<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

La passerella sul canale Milani rifatta per le bici

La passerella in legno sul canale Milani a San Giovanni Lupatoto FOTO AMATO
La passerella in legno sul canale Milani a San Giovanni Lupatoto FOTO AMATO
La passerella in legno sul canale Milani a San Giovanni Lupatoto FOTO AMATO
La passerella in legno sul canale Milani a San Giovanni Lupatoto FOTO AMATO

L’amministrazione comunale di San Giovanni Lupatoto intende rifare la passerella in legno che oggi consente, in via Garofoli, l’attraversamento del canale Milani mettendo in collegamento la parte della pista ciclabile che serve la zona residenziale del paese con quella che serve la zona industriale commerciale. L’intervento costerà una cifra vicina ai 150mila euro. L’assessore ai lavori pubblici Fabrizio Zerman dettaglia i termini dell’intervento: «Alla fine dello scorso anno, a causa dello stato di usura della passerella in legno, avevamo commissionato una indagine a una ditta altoatesina specializzata da cui era emerso che, pur non presentando problemi nell’immediato, la struttura richiederebbe interventi manutentivi straordinari sulle tavole di calpestio, da sostituire interamente, sui travetti longitudinali e sui travi principali», riferisce Zerman. «Gli interventi in questione richiederebbero una spesa considerevole che ha fatto riflettere l'Amministrazione comunale sull’opportunità di procedere alla sostituzione integrale della passerella da realizzare con una soluzione progettuale alternativa al legno, utilizzando materiali che richiedano bassa manutenzione e durevolezza nel tempo». «Uno degli inconvenienti con cui dobbiamo fare i conti con il fondo in legno è, ad esempio, la scivolosità nelle giornate invernali oltre agli interventi di manutenzione, necessari con maggiore frequenza», continua l’assessore Zerman. «Questo ci ha fatto orientare verso un passerella con la struttura portante metallica e con il piano di transito in grigliato, che è l’accorgimento adottato in tutte le piste ciclopedonali del Trentino. Abbiamo fatto una stima di spesa di 150mila euro, comprensiva di imposte e di spese per la progettazione, che contiamo di ridurre grazie all’appalto dei lavori». Il provvedimento comunale che lancia l’avviso esplorativo per l’affidamento della progettazione definitiva precisa che «la soluzione progettuale dovrà tenere conto del tetto massimo di spesa di 110.000 euro per le opere e dovrà porre particolare attenzione all'aspetto estetico della struttura, al suo inserimento nel contesto urbano, alla sicurezza e al confort della sua percorribilità». Al progettista andranno circa 14mila euro con i quali dovrà essere assicurata la redazione del progetto definitivo-esecutivo, completo di tutti gli elaborati previsti dalla normativa (compreso il Piano di sicurezza e coordinamento) entro 40 giorni decorrenti dalla sottoscrizione del disciplinare di incarico; nonché la direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione lavori secondo il cronoprogramma di progetto definito dal tecnico municipale che avrà l’incarico di responsabile unico del procedimento. «La spesa per l’intero intervento sarà finanziaria con i proventi derivanti dalle sanzioni al codice della strada rilevate in Transpolesana, una parte delle quali è specificamente assegnata per legge alle manutenzioni straordinarie», conclude l’assessore Zerman. «Per quanto riguarda i tempi di realizzazione, è prevedibile che l’opera venga effettuata nel 2019. L’intervento si caratterizza per il fatto che almeno stavolta sarà una manutenzione preventiva». La passerella in legno era stata posata agli inizi degli Anni Novanta quando il Comune decise la realizzazione del (lungo) tratto di pista ciclopedonale che collega la piazza centrale del paese con la zona industriale commerciale e via Ca’ Nova Zampieri. Il canale Milani restò chiuso una ventina di giorni per consentire il montaggio della passerella. Il percorso pedonale, in molti tratti fuori dalla passerella, richiamava l’attenzione per il fondo rosso-rosa realizzato con asfalto e cemento speciale. •

Renzo Gastaldo

Suggerimenti