Incontro nel segno dello sport alle Gallerie Auchan «Porte dell’Adige» per il progetto scolastico «Generazione atletica» che ha già fatto tappa agli impianti sportivi di Bussolengo, con la partecipazione di 29 classi e 725 studenti. Madrina dell’evento Sara Simeoni, indimenticata campionessa olimpionica di salto in alto di Rivoli, che ha trovato anche nella sua professione di insegnante uno stimolo in più per spronare i ragazzi alla pratica sportiva.
«Cerchiamo di trovare anche nella scuola uno spazio per l’atletica», ha sottolineato Sara, «nella convinzione che questo possa influire positivamente sullo stile di vita dei giovani. All’attività fisica si deve adeguare una corretta alimentazione e lo sport per i ragazzi, specialmente l’atletica, può diventare una immediata fonte di soddisfazione e autostima, proprio in un periodo, l’adolescenza, in cui si affacciano di solito molti problemi. L’atletica ti dà la consapevolezza di quello che vali: e questo è veramente uno stimolo per maturare».
La giornata di giochi è stata organizzata dall’atletica Insieme di Bussolengo che ha schierato dirigenti e allenatori: Gianni Ghidini, Andrea Corso, Andrea Pasqualoni, Stefano Dal Ferro, Claudio Arduini e Alessandro Capovilla. Grande soddisfazione per Davide Stecca, direttore commerciale di Auchan Bussolengo. «Ci stiamo riprendendo i nostri spazi nel territorio», ha commentato, «e questa manifestazione ci avvicina particolarmente alle famiglie, allo sport e alla scuola, cui dedichiamo, in questo periodo una attenzione particolare».
Molto attiva, l’assessore allo sport Katia Facci ha ricordato che il sindaco Paola Boscaini oggi è ad Amatrice a consegnare personalmente al sindaco la somma raccolta a Bussolengo dopo il terremoto. «Questa dimensione ci deve avvicinare ai ragazzi», ha sottolineato, «che non si trovano attualmente nelle condizioni di potersi dedicare all’attività sportiva, ma non dobbiamo far mancare loro il nostro incoraggiamento e aiuto materiale».
Il progetto scolastico «Generazione Atletica», dedicato alle scuole secondarie di primo grado e alle loro famiglie, ha avuto l’imprimatur della Fidal (la Federazione di atletica leggera=, presente col presidente regionale Cristian Zovico che non ha mancato di ricordare ai ragazzi che l’ impegno nell’atletica spesso porta con sé un ottimo curriculum scolastico.
«Le due cose», ha concluso, «vanno insieme come dimostrano molti giovani impegnati nell’atletica leggera. Per questo il lavoro della federazione si rivolge con grande attenzione a questi settori del mondo giovanile». L.C.