Fanno saltare il bancomat ma il colpo non va in porto

Un altro bancomat è stato fatto esplodere, l’altra notte, nel Veronese, a San Giovanni Lupatoto, ma i malviventi sono dovuti fuggire via, senza riuscire a portare con sé il bottino. Era notte inoltrata, quando i carabinieri sono intervenuti all’agenzia del Credito Valtellinese, in via Madonnina 84, perché alcuni ladri avevano tentato di rubare il denaro contenuto all’interno del bancomat. Il «modus operandi» è sempre lo stesso: i malviventi hanno provato a far saltare con dell’esplosivo il portello del bancomat, che si trova all’interno della filiale. Qualcosa però è andato storto ed il bancomat ha retto alla deflagrazione, costringendo i ladri ad una precipitosa fuga a mani vuote. Sul posto si sono precipitati anche i militari della sezione Investigazioni scientifiche del Reparto operativo di Verona, che si sono occupati dei rilievi. Spetterà ora ai carabinieri cercare di ricostruire nei dettagli quanto avvenuto con l’obiettivo di riuscire a risalire all’identità della banda entrata in azione nella notte. L’ultimo colpo simile messo a segno a San Giovanni Lupatoto risale al 24 marzo scorso, quando però il bottino era stato bello ricco: 70mila euro. A finire nel mirino, in quel caso, era stata la filiale di via XXIV Maggio dell’Antonveneta. Un colpo preparato nei minimi dettagli dai malviventi, che avevano agito in fretta, tanto da riuscire a darsi alla fuga in auto senza lasciare alcuna traccia. Quando i carabinieri erano arrivati nella filiale, infatti, non avevano potuto far altro che prendere atto della situazione. •