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Dopo la messa il «brujel de la vecia» degli alpini

Il gruppo alpini di Bussolengo, guidato da Fabrizio Fiumini, in prima fila per l’organizzazione del «Brujel de la vecia» che si ripete oggi dalle 19.45 dopo la messa nell’attiguo santuario della Madonna del Perpetuo soccorso, nella sede di piazzetta San Francesco. «Anche quest’anno», spiega Fiumini, «abbiamo preparato la catasta per la “vecia” e la pasta e fagioli preparata dai nostri cuochi, oltre a vin brulé, cioccolata, pandoro e panettone. Al lavoro di costruzione della catasta di legno partecipano parecchi volontari alpini. Le offerte libere raccolte in questa occasione sono destinate al fondo sezionale di solidarietà degli alpini. La somma andrà alla sezione di Verona che ha un conto corrente per fare interventi diretti di solidarietà: partecipa al “Progetto donna”, in collaborazione col Comune di Verona, per ristrutturare e rendere abitabili gli appartamenti Ater destinati a donne in difficoltà». Il gruppo alpini di Bussolengo supera i 300 soci, compresi i simpatizzanti. Il 28 gennaio si terrà la festa del tesseramento e il rinnovo del capogruppo e dell’intero direttivo. Conclude Fiumini, che dovrebbe ricandidarsi: «Il nostro gruppo è al servizio del paese e lavora per i momenti significativi per la comunità. Ci stiamo preparando infatti anche per la fiera di San Valentino». • L.C.

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