Un’azalea per finanziare la ricerca contro il cancro. Le azalee saranno a disposizione per iniziativa dell’Airc sabato e domenica a San Giovanni Lupatoto: sabato nella galleria di negozi del centro commerciale Verona Uno, domenica nel capoluogo davanti al Centro culturale, a Raldon in piazza De Gasperi e a Zevio in piazza Santa Toscana. In occasione della Festa della mamma, con l'Azalea della ricerca, l’Airc offre un modo unico e ricco di significati per festeggiare tutte le mamme e contribuire concretamente a rendere il cancro sempre più curabile. Ventimila volontari, affiancati da numerosi ricercatori, distribuiranno in 3600 piazze le azalee, il fiore che da oltre tre decenni è il simbolo della battaglia contro i tumori femminili. Con un contributo associativo minimo di 15 euro si potrà ricevere in omaggio una azalea della ricerca fiorita contrassegnata dal marchio dell'Associazione.
Negli ultimi 50 anni la ricerca oncologica ha fatto notevoli progressi nell’ambito della prevenzione, della diagnosi e della cura, contribuendo a migliorare la sopravvivenza.
Domenica, inoltre, il parco verde che si trova in località Porto e l’argine lupatotino dell’Adige ospiteranno la tradizionale festa degli aquiloni organizzata dalla Pro Loco con il patrocinio dell’amministrazione comunale lupatotina.
L’apertura è prevista alle 11 quando i primi aquiloni potranno prendere il volo e verranno anche attivati gli stand gastronomici.
I ragazzi che intendono partecipare dovranno essere muniti dell’immancabile aquilone ma chi si presentasse sprovvisto potrà costruirsi un aquilone in riva al fiume grazie al laboratorio didattico che l’organizzazione metterà a disposizione a supporto dei partecipanti.
Lo spazio erboso della zona Porto ospiterà anche giochi per bambini e nel pomeriggio il gruppo Sc/shock Events di Verona animerà l’appuntamento con giochi e attività ludiche per bambini, genitori e nonni. Se non dovesse esserci vento (evento raro in riva all’Adige) il divertimento sarà quindi comunque assicurato.
La Pro loco raccomanda di raggiungere l’argine del fiume a piedi o in bicicletta, ricordando che nel tratto finale di via Porto nei giorni festivi vige il divieto di transito ai mezzi a motore. R.G.