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Valpolicella al top del riciclo

A distinguersi nella raccolta differenziata sono i Comuni della Valpolicella, mentre «fanalino di coda» sono i Comuni della riviera gardesana, per i quali il grande flusso di turisti rappresenta una ricchezza e allo stesso tempo comporta maggiori difficoltà organizzative anche nella gestione dei rifiuti. Di seguito i dati del 2017 sulla raccolta differenziata dei 46 Comuni aderenti al Consorzio di Bacino Verona Due del Quadrilatero (percentuali provvisorie in attesa della certificazione Arpav). Dominano la classifica sei Comuni della Valpolicella: al primo posto Fumane (84,5 per cento di differenziata), seguito da Sant’Ambrogio (84 per cento), San Pietro in Cariano (81,4), Negrar (81,2) e Marano (81,1). Tra i Comuni del lago, Garda si distingue con il 70,6 per cento conquistando il 32° posto, seguito al 36° da Malcesine (68,5), al 39° da Castelnuovo del Garda (66,4), Bardolino (65,5), Peschiera (64,3), Brenzone (64), Lazise (62,8) e Torri del Benaco (62,5). Chiudono la classifica, in fascia rossa per la bassissima percentuale di differenziata, due paesi montani: Sant’Anna d’Alfaedo (29,2 per cento) e Ferrara di Monte Baldo (9,2). L’obiettivo regionale del 65 di raccolta differenziata entro il 2015 è stato soddisfatto: nel 2016 la media della differenziata in Veneto è del 67,1 per cento. Obiettivo 76 per cento entro il 2020.

K.F.

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