<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Urbanistica, arriva
il verde garantito
che frena il consumo

«Verde garantito e non consumato. Come previsto anche per legge». Così il sindaco Stefano Passarini sintetizza il Documento del sindaco sull’ottavo Piano degli interventi (Pi) di Costermano, approvato in Consiglio con l’opposizione della minoranza. Quattro i punti fondamentali: «Il Comune intende inserire la previsione delle aree verdi di compensazione ambientale, secondo lo studio redatto da un naturalista su nostro incarico. Dovranno essere create in proporzione a quelle occupate da nuove costruzioni, su aree individuate che saranno polmoni verdi vincolati», spiega Passarini.

«Il documento prevede inoltre uno studio sulla Sau, la superficie agricola utilizzata. Una sua ricognizione consentirà un approfondimento delle superfici consumate, permettendo di organizzare meglio la pianificazione di ampliamento e ispessimento dell’area urbana consolidata. Il Pi prenderà atto di eventuali progetti dell’amministrazione tesi a potenziare l’armatura dei percorsi ciclopedonali, importanti per il nostro turismo. Il Comune potrà così organizzare meglio anche le richieste di finanziamenti e acquisizione aree necessarie. Il Pi prevede infine l’aggiornamento normativo e la possibilità da parte di cittadini di concludere accordi col Comune per trasformare le proprie aree agricole in zone sia residenziali sia turistico ricettive». Il piano non dà numeri «Perché», precisa Passarini, «è un documento strategico con obiettivi generali».

Replica il consigliere di opposizione Barbara Gelmetti: Questo piano ci sconvolge, poiché si pone come obiettivo di inserire aree verdi di compensazione ambientale in modo che parte dei soldi ottenuti dagli oneri di urbanizzazione siano impiegati per creare polmoni verdi. Prima cementifichiamo il territorio, caratterizzato da boschi e verde, e poi spendiamo soldi per piantare alberi? Incomprensibile».

Risponde il sindaco: «Il piano è in ottemperanza al parere del 2012 della Commissione regionale Vas, (Valutazione ambientale strategica). Prevede che i Pi garantiscano la contestualità tra pianificazione urbanistica e perequazione ambientale, ossia la creazione di aree verdi per promuove uno sviluppo sostenibile assicurando un elevato livello di protezione dell’ambiente».B.B.

Suggerimenti