Rivoli capoluogo, frazioni e località prese di mira ripetutamente dai ladri, come in altre parti del Veronese. Da qualche settimana anche in questo territorio, come in Valpolicella e nei paesi del Lago di Garda, si sono intensificati i furti nelle abitazioni e ville singole come negli appartamenti dei condomini rivolesi, allarmando non poco la popolazione e aumentando il grado di insicurezza e paura.
Per questo il consigliere di minoranza Umberto Rizzotti, capogruppo della civica «Il Domani», ha depositato in municipio la richiesta rivolta al sindaco Armando Luchesa, controfirmata pure dagli altri consiglieri all’opposizione Gino Banterla e Mirco Campagnari, della lista «Forza Riole», per implementare la video sorveglianza in tutto il territorio comunale. «Non possiamo più permettere il ripetersi di furti e atti vandalici nelle nostre abitazioni, se la sicurezza è davvero una priorità sia supportata da azioni e investimenti concreti da parte del Comune», afferma Rizzotti. «Confidiamo che questa proposta possa essere fatta propria da tutto il consiglio comunale». Nella mozione le minoranze fanno riferimento anche alla Giunta, chiedendole di «valutare accordi di cooperazione tra corpi di polizia locale anche nelle ore notturne o comunque con convenzioni con forze militari o pubblica sicurezza». I tre consiglieri, dunque,sono aperti a ogni possibile azione congiunta utile a contrastare la microcriminalità.
«Ci mancherebbe, la sicurezza è fondamentale», ribatte a voce il sindaco Luchesa, che si dice favorevole all’acquisto di nuove telecamere ad alta risoluzione, in grado pure di leggere le targhe delle vetture. Il problema, manco a dirlo, sono le risorse economiche. «Dobbiamo valutare nel bilancio comunale se possiamo finanziare un capitolo apposito» continua. Non si sbilancia e annuncia che il Consiglio comunale si riunisce per l’assestamento del bilancio oggi, alle 16, nella sala consiliare in corte Bramante. Rizzotti si aspetta un segnale chiaro, in risposta alla mozione protocollata. «Se la sicurezza è fondamentale allora si trovino, le risorse» conclude.C.M.