L’amministrazione di Costermano sul Garda punta al bis. L’obiettivo è donare un'altra auto a un paese terremotato del centro Italia, un mezzo con quatto ruote motrici adatto a spostamenti su territori vasti e a volte impervi.
Intanto il sindaco Stefano Passarini, il vicesindaco Aldo Salvetti, il presidente del Circolo anziani Lino Ginesi e il cittadino Giulio Rontini sono scesi a Norcia per consegnare una Panda 4 per 4.
«I contatti con quel Comune risalgono allo scorso anno quando ci siamo attivati per organizzare gli aiuti», ricorda il sindaco. «Lo stesso primo cittadino di Norcia, Nicola Alemanno, che, con l’amministrazione al completo e i suoi sei agenti, ci ha accolti con grande calore, ci aveva fatto presente che Norcia, paese montano esteso per ben 275 chilometri quadrati con 4957 abitanti, aveva estrema necessità di un veicolo per la polizia locale. Quello in loro dotazione», precisa Passarini, «era ormai obsoleto, non più adatto alla situazione del territorio e all’attuale emergenza. In precedenza», ricorda il sindaco, «proprio per aiutare Norcia, avevamo organizzato due cene, raccogliendo fondi ai quali si erano aggiunti quelli arrivati grazie a donazioni dirette di cittadini, associazioni e aziende locali. La nostra disponibilità era arrivata a 23.650 euro, cifra che ci ha permesso di soddisfare la richiesta dell’auto. La Panda è costata 14.500 euro mentre 9.150 euro sono serviti per la livrea, ossia le scritte della polizia locale di Norcia e gli accessori necessari al servizio, come altoparlante, lampeggianti, strumentazioni per il contatto con la centrale operativa. Abbiamo dato il nostro assenso e il sindaco Alemanno mi ha anche delegato a procedere all’allestimento e all’immatricolazione con intestazione diretta al Comune di Norcia. L’accoglienza che abbiamo ricevuto è stata speciale», ricorda Passarini. «Nonstante le difficoltà che la popolazione sta vivendo, è stato un momento gioioso e gli agenti sono parsi davvero felici di avere nuovamente un’auto che consente di muoversi agevolmente considerando che la precedente è stata nel frattempo dismessa».
Intanto sono successe nuove cose. «In questi ultimi due mesi», ragguaglia il sindaco Passarini, «grazie ad altre raccolte minori e a nuove donazioni, abbiamo messo insieme altri 5 mila euro. Come annunciato al sindaco di Norcia organizzeremo altre cene di beneficenza per avere nuovi fondi che, aggiunti a quelli che già abbiamo, speriamo ci permettano di acquistare un secondo mezzo per un altro paese che ne abbia necessità». Aggiunge Salvetti: «La situazione là è pesante. Gli uffici del municipio funzionano in un container. Si attendono ancora i moduli abitativi e i fondi statali necessari alle ristrutturazioni. Noi non abbiamo fatto tantissimo ma, puntando sulla generosità della nostra gente, abbiamo concretizzato qualcosa in tempi abbastanza veloci. Speriamo di fare lo stesso per un altro paese terremotato».