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Un film
per ricordare
la follia
della guerra

A Brenzone si ricorda l'entrata nella Grande guerra, il 24 maggio 1915. L'appuntamento è oggi alle 20.30 nella sala del Beato Nascimbeni alla Garda Family House di Castelletto. A organizzare sono l'ufficio manifestazioni del Comune, di cui si occupa la consigliera con delega alla cultura, Anna Devoti, oltre alla Pro loco di Brenzone, al locale Gruppo alpini e alla Biblioteca autogestita «Daniele Vangelista» di Castello.

Particolare il modo scelto dall'Ufficio manifestazioni del Comune per ricordare l'evento: la proiezione del film di Francesco Rosi «Uomini contro».

«Anche tanti abitanti di Brenzone», hanno fatto sapere dal municipio, «hanno dato la vita per questa guerra che, a conti fatti, ha portato solo morti e dolore a tutti quelli che vi hanno purtroppo preso parte. Questa serata», hanno precisatao, «è comunque un modo per non dimenticare gli orrori della guerra e per onorare i nostri caduti che, dall'alto lago, sono partiti e hanno dato la vita per la nostra libertà e per la possibilità di avere oggi una esistenza tranquilla».

«Uomini contro» è un film del 1970, diretto da Francesco Rosi, ispirato al romanzo di Emilio Lussu «Un anno sull'Altipiano». Quest'opera, di chiara impronta pacifista e antiautoritaria, mette in luce la follia della guerra. G.M.

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