La sezione Baldo Garda dell’Ais-Associazione italiana soccorritori e la Protezione civile di Rivoli cercano volontari per rimpolpare le fila di chi vuole dare una mano in caso di bisogno o vigilare sul territorio per prevenire disastri ambientali. I due gruppi hanno organizzato un convegno tecnico, molto partecipato, sui rischi idrogeologici della zona tra Valdadige e Baldo, presente anche l’assessore regionale all’ambiente e alla protezione civile, Gianpaolo Bottacin.
Proprio lui, nell’occasione, ha consegnato i diplomi di merito ai volontari rivolesi che sette anni fa sono partiti per L’Aquila, in Abruzzo, a dare un mano nella ricostruzione post terremoto. La più giovane del gruppo è Annachiara Brait, figlia dello storico presidente dell’Ais Baldo Garda, Claudio Brait. Buon sangue non mente, a quanto pare: appena compiuti i 18 anni, nel 2009, Annachiara partì per dare una mano alla popolazione duramente colpita dal sisma. E il padre non lancia un appello: «Abbiamo bisogno di volontari amanti del nostro territorio e desiderosi di mettersi a disposizione quando c’è necessità» spiega. «Siamo in pochi e abbiamo bisogno di aiuto».