Sui sentieri del Baldo con la Valdadige nel cuore.
Scatta oggi con oltre 300 iscritti, il Trail dell’Orsa, la corsa in montagna, giunta all’ottava edizione organizzata dall’Asd (Associazione sportivo dilettantistica) Verona trail runners di Pastrengo con i Comuni di Brentino Belluno e Ferrara di Monte Baldo e il supporto di tante associazioni che rendono anche disponibili spazi per le varie tappe. Il Trail Dell’Orsa prevede tre percorsi più l’ inedita corsa per i bambini «Orsacchiotto».
Partono tutte dal piazzale della chiesa parrocchiale di Brentino dove, per il rientro, è stata organizzata una festa con stand gastronomici aperti dal pomeriggio fino a sera inoltrata. «La prima gara è l’Orsa Ultra, 50 km con 3000 metri di dislivello positivo, un anello che porta fino a Cima Telegrafo per poi ridiscendere in Valdadige», ricorda Cristian Agnoli dell’Asd Verona trail runners.
Alle 14,30 scatteranno Orsa Maggiore e Orsa Minore, rispettivamente 30 e 16 km, che percorreranno vie più basse».
Il giorno della gara si potrà iscriversi inoltre alla passeggiata-ludico motoria che segue il percorso di Orsa Minore che partirà alle 14, 30 in coda ai competitivi. C’è pure una novità dedicata ai piccoli runner: il minitrail Orsacchiotto. Parte alle 15 ma bisogna registrarsi almeno mezz’ora prima, la partecipazione è gratuita: «È una corsa non cronometrata ideata per avvicinare i più piccoli al trailrunning e allo sport come un momento di divertimento nella natura».
Due i percorsi: «Il Baby, lungo 900 metri con 30 metri di dislivello, e lo Junior, lungo 2 km e 300 metri con 70 metri di dislivello». Chi completerà il percorso riceverà una simbolica «medaglia» di cartone fatta a mano dai volontari dell’Asd Verona e piccoli riconoscimenti Commenta il vicesindaco Massimo Zanga: «Siamo soddisfattissimi di accogliere questo evento». Chiude Agnoli: «Una menzione speciale va a pro loco, protezione civile, Avis Valdadige, Corpo nazionale soccorso alpino di Verona, Croce Rossa Italiana, alle tante perse persone che lavorano in silenzio per il successo del Trai dell’Orsa». B.B.