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Torna il festival
«O Live Jazz Fest»
Apre Paolo Fresu

Buona musica, sapori del territorio, inclusione sociale.

Sono i tre capisaldi del festival «O Live Jazz Fest», proposto per il secondo anno a corte Torcolo dalle associazioni Jazz&More, Circolo Jazz Verona, IPC (Imprenditori professionisti Cavaion) e Pro loco San Michele di Cavaion.

Da domani a venerdì si alterneranno sul palco dell’Arena Torcolo giovani talenti del jazz italiano e Nord europeo, con il trombettista Paolo Fresu special guest nella serata d’apertura di domani insieme ai due musicisti Dino Rubino e Marco Bardoscia (biglietto unico a 17 euro). Nelle altre due serate (ciascuna a 10 euro) ci saranno il pluripremiato pianista piemontese Fabio Giachino con due artisti dalla Danimarca e il batterista trevigiano Riccardo Zorzi in un trio veneto-friulano, vincitore quest’anno a Verona della decima edizione del premio nazionale «Luciano Zorzella».

I concerti sono a pagamento per gli adulti, ma gratuiti per ragazzi fino a 14 anni e persone con handicap (invalidità al 100 per cento) e loro accompagnatore.

Dal punto di vista enogastronomico, invece, nell’antica corte in centro paese (accesso gratuito, consumazioni a pagamento) e in una serie di ristoranti aderenti i protagonisti dei menu a tema saranno l’olio extravergine d’oliva Garda Dop accanto al Vino Bardolino Doc e agli altri vini veronesi, salumi e formaggi Dop, la tipica «fogassa de Cavaion» e le torte fatte in casa dai «ristoranti inclusivi» di alcune cooperative sociali e associazioni onlus come Azalea, Panta Rei, I Piosi, Si può Fare: perché no?, Medici senza frontiere. «O Live Jazz Fest» è un appuntamento patrocinato da Comune di Cavaion, Camera di Commercio e Confcommercio di Verona, Provincia e Regione. Inoltre gode del sostegno di Valpolicella Benaco Banca e di vari sponsor e partner. C.M.

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