Oggi sposi: Tiziano Rebellato e Patrizio Miazzo, cinquantenni della provincia di Vicenza, hanno scelto Garda per suggellare il loro amore con l’unione civile, la prima ad essere celebrata a Garda e, a quanto risulta, la prima sulla costa veronese del lago. «Abbiamo coronato un desiderio che avevamo da anni, stiamo insieme dal 1994, oltre ad essere compagni abbiamo anche un’attività insieme, volevamo preservare i nostri diritti», spiega Tiziano a margine della cerimonia, che si è tenuta nel primo pomeriggio di oggi all’interno di Palazzo Pincini Carlotti, celebrata dal sindaco Davide Bendinelli.
«Siamo dei viaggiatori, l’Europa è per noi casa, avevamo deciso che se non riuscivamo a fare il grande passo in Italia l’avremmo fatto in Spagna». Oltre all’aspetto economico e materiale, per loro l’unione civile è importante anche a livello simbolico: «Siamo nati in una generazione in cui ci si nascondeva e si aveva paura, finalmente la società sta dimostrando di essere cresciuta», osserva Tiziano. «Oggi con noi c’erano gli amici, le famiglie e l’istituzione pubblica: tasselli che si uniscono dando diritto a vivere un’esistenza “normale”, perché non è così strana come a volte si fa apparire. Chi ci conosce sa chi siamo, ma è importante dare un messaggio anche all’opinione pubblica».