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Spettacolo
sulle radici
della violenza
sulle donne

Ha percorso già un po’ di strada insieme a ragazzi e giovani, il gruppo «TèDonna» di Cavaion, in vista della giornata internazionale contro la violenza sulle donne che ricorre oggi. Quest’anno ha elaborato il progetto «Ti sento, ti vedo ti parlo», rivolto agli adolescenti, per prevenire la violenza di genere educando al riconoscimento e all’accettazione delle differenze.

Oggi, però, è la volta di una serata pubblica di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, organizzata con il patrocinio dei Comuni di Cavaion, Caprino, Affi e il sostegno della Pro loco cavaionese «San Michele», del Telefono Rosa e del Baldo Festival Donna. Alle 21 ad Affi, a villa Elena (via Elena da Persico 23), si terrà lo spettacolo «Eve cabaret femminicida», lettura scenica con Monica Ceccardi e Silvia Quarantini, entrambe di «Nonsoche Teatro». Apriranno la serata, a cui sono attesi uomini e donne di tutte le età, proprio i ragazzi del gruppo che ha partecipato alle tre serate del progetto «Ti sento, ti vedo, ti parlo». L’ingresso allo spettacolo è gratuito, con offerta libera gradita. Info: 328.4847350. Si tratta di un insolito cabaret, nel quale i protagonisti portano a galla tra serietà e ironia il retroterra culturale in cui affondano le radici la violenza sulle donne e, nei suoi casi più estremi, il femminicidio. C.M.

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