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Schena fa il tris di vittorie Si conferma primo in Italia

Damiano Schena si conferma primo in Italia nella guida in montagna
Damiano Schena si conferma primo in Italia nella guida in montagna
Damiano Schena si conferma primo in Italia nella guida in montagna
Damiano Schena si conferma primo in Italia nella guida in montagna

Non c’è due senza tre. Damiano Schena non si ferma più. Il pilota di Caprino ma originario di San Zeno di Montagna, 28 anni, alla guida della sua Renault Clio ha conquistato per la terza volta consecutiva il titolo italiano Trofeo italiano velocità montagna, categoria E1 Italia 2000 cc. Schena ha ottenuto il trofeo iridato all’ultima gara, a Cividale del Friuli, in provincia di Udine, al termine di una stagione molto combattuta fino alla fine. Nelle otto gare disputate, con le vetture elaborate capaci di sfrecciare tra tornanti in salita sfiorando in certi punti anche i 200 chilometri orari, il corridore ha ottenuto tre vittorie, altrettanti secondi posti. Una volta è finito quarto, mentre in un’altra, nella classifica Trento-Bondone, si è ritirato. «Un ringraziamento maiuscolo va a Luca Zumiani, mio fedele braccio destro, che ormai da anni mi segue aiutandomi e motivandomi ad ogni occasione, oltre agli sponsor». La passione per i motori e le auto da rally nasce in Damiano fin da bambino, quando già sognava di partecipare alla gara per antonomasia per chi è nato e cresciuto sul monte Baldo: la Caprino-Spiazzi. Una corsa che ha fatto da trampolino di lancio per molti piloti locali, come lo stesso maestro di Schena, Federico Liber. «Ricordo che al venerdì si tornava di corsa da scuola e senza nemmeno pranzare si correva a vedere le verifiche per poter assaporare il rombo dei motori», racconta Schena mentre rivive i fasti della corsa di casa. Poi al sabato le prove e la domenica sveglia all’alba per prendersi la postazione in prima fila. Il 2011 è stato l’ultimo anno della Caprino-Spiazzi. «Ma un giorno spero di poter rivivere queste emozioni da pilota e non da spettatore, in una gara che ormai manca da troppo tempo a noi appassionati», confida Schena. • EM.ZAN.

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