È stato nuovamente arrestato dai carabinieri di Peschiera il cittadino libico arrestato due giorni fa dopo che per sfuggire ai militari si era tuffato nel Lago.
In tribunale aveva patteggiato una pena sospesa di un anno ed era tornato libero.
Il 23enne è ritornato sul lungolago: in località Campanello, approfittando della distrazione di un giovane sdraiato al sole, si è impadronito del suo zaino e ha tentato di allontanarsi frettolosamente.
La scena non è sfuggita ad altri bagnanti che hanno allertato la vittima, che si è messa ad inseguirlo. Una volta raggiunto, è iniziata una colluttazione interrotta dall'arrivo dei carabinieri. Il ladro è stato dunque nuovamente arrestato per rapina impropria.
Questa mattina, all'esito dell'udienza di convalida, per il ragazzo si sono aperte le porte del carcere di Montorio.