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Ruba i giochi per la PlayStation Incastrato dalle telecamere

Un trentatreenne, originario di Palermo, che ruba quattro giochi per la PlayStation all’Auchan a Bussolengo e un 44enne, nato in Marocco, trovato con più di due etti di droga in casa a Nogarole Rocca dopo aver spacciato una dose di cocaina ad una giovane. Sono le due operazioni dei carabinieri di Bussolengo e Peschiera che hanno contraddistinto la loro attività venerdì. Ora l’autore del furto, C.D., è stato liberato anche perchè è risultato incensurato mentre allo spacciatore N.H. è stato convalidato l’arresto e ora si trova in carcere. FURTO ALL’AUCHAN. Il trentatreenne, fanno sapere i carabinieri, è risultato essere molto rapido nell’esecuzione del furto di quattro giochi per la PlayStation 4 all’Auchan. Lo hanno dimostrato le telecamere a circuito chiuso del centro commerciale. Il giovane ha strappato i dispositivi anti taccheggio dei quattro giochi e ha inserito la refurtiva in una scatola vuota di un detersivo, riuscendo a non farsi vedere in un primo momento nemmeno dal personale di sorveglianza della catena di supermercati. Non gli è andata troppo bene, però, perchè è stato poi scoperto poco dopo il furto dalle guardie giurate ed è iniziato subito il suo inseguimento poi riuscito grazie anche al tempestivo arrivo dei carabinieri di Bussolengo, allertati dal personale di sorveglianza. È iniziata poi la caccia all’uomo, terminata dopo pochi minuti quando il giovane è stato sorpreso mentre usciva dal centro commerciale. È stato bloccato e i militari della stazione di Bussolengo gli hanno trovato tutto il materiale utile per togliere i dispositivi anti taccheggio. Ieri si è svolta la direttissima in tribunale e il trentatreenne, accusato di furto aggravato, è stato liberato e non è stata disposta dal giudice alcuna misura cautelare. SPACCIO A NOGAROLE. Venerdì il fiuto dei Nor di Peschiera ha scoperto due giorni fa un magrebino di 44 anni, responsabile di spaccio. Erano giorni che a Peschiera si vociferava della presenza di uno straniero, sospettato di spacciare dosi di stupefacenti in riva al lago. Una volta individuato, i militari hanno iniziato a svolgere servizi di controllo, seguendolo fino alla sua abitazione a Nogarole Rocca. Venerdì l’hanno sorpreso mentre spacciava una dose di cocaina di 0,59 grammi ad una veronese vicino alla sua abitazione a Nogarole. Pochi attimi ancora e i due sono saliti sulle rispettive auto e si sono allontanati sotto gli occhi dei militari in borghese. La giovane è stata fermata e le è stata trovata la dose di cocaina mentre il marocchino è stato pedinato fino alla sua abitazione. Una volta ricevuta la conferma che la donna aveva acquistato lo stupefacente, i colleghi sono entrati nella casa del magrebino. Una perquisizione svolta coi fiocchi ha portato al ritrovamento dello stupefacente, 175 grammi di cocaina, nascosta dietro ad un cassetto, installato ad hoc dal malvivente. Altri 35 grammi di hascisc sono stati trovati nascosti tra i vestiti in camera da letto in un cassetto del comodino. Per N.H. sono scattate le manette. Ieri il giudice ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui la misura della custodia in carcere. •

G.CH.

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