<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Riemerge la vita degli antenati

Duecento anni fa alcuni ingegneri geografi dell’Armée d’Italie furono inviati nel Veronese per rilevare il territorio compreso tra la Val d’Adige e il lago di Garda. Ne uscirono carte, appunti, note sui paesi della zona, Rivoli compreso, e una dettagliata relazione del giovane tenente Jean Jacques Germain Pelet. La relazione, sepolta nel fondo di un archivio a Parigi, è stata rinvenuta, tradotta e studiata dai professori dell’università veronese Mario Dal Corso e Silvino Salgaro. Nel 2004 l’hanno hanno data alle stampe, con Cierre Edizioni, nel corposo volume «Monte Baldo 7bre 1803» che sarà presentato venerdì alle 20.30 nella sala consiliare in corte Bramante. La serata è promossa dalla biblioteca e dal Comune. «La rilettura del testo ci dona un’innumerevole quantità di notizie sulla vita dei nostri antenati e sulle bellezze dei luoghi di casa nostra», anticipa la presidente del comitato di gestione della biblioteca, Virginia Cristini. «Questo libro è una lettura ideale, insomma, per chi vuole fare un tuffo nel passato e riscoprire “come eravamo”. All’incontro, a partecipazione libera, saranno presenti i curatori Dal Corso e Salgaro».

C.M.

Suggerimenti