I 26 menu della Festa dell’Uva e del Vino Bardolino sono preparati da altrettante associazioni del capoluogo e delle frazioni che si occupano di sociale e sport, assistenza sanitaria, sicurezza o cultura, intrattenimento e solidarietà. Eccole: Abeo, Ac Bardolino Asd Amatori, Alpini di Bardolino e Alpini di Calmasino, Amo Baldo Garda, Avis, Bardolino 1946, Basket, Benaco Auto Classiche, Bocciofila, Canottieri, Centro Nautico, Circolo Tennis, Coltivatori diretti gruppo di volontariato “Lago di Garda”, De Gustibus, Gruppo Sportivo, La Darsena Dragon Boat, Marinai, Motoclub, Museo Sisàn, Pesca sportiva, Polisportiva Bardolino, Tamburello, Us Calmasino 2003, Vigili del fuoco in congedo, Rally Club.
In campo, da domani a lunedì, metteranno tutta la loro passione, così come fanno durante l’anno.
A colpi di fornello proporranno di tutto, da accompagnare a un bicchiere di vino: gnocco fritto o cotechino con pearà, risotti, fettuccine o lasagne, pollo allo spiedo o arrosticini, canederli o stinco di maiale, panini, focacce e torte. Chi più ne ha più ne metta. Quello che conta, per i volontari impegnati in cucina o nella distribuzione al pubblico, è poter raccontare chi sono e cosa fanno a Bardolino o nelle frazioni, cioé raccogliere risorse per poter garantire le loro attività, ritrovarsi e fare festa insieme, magari in vista di future collaborazioni.
Al taglio del nastro, in programma domani alle 18, quest’anno parteciperanno, insieme alle autorità, gli alpini di Bardolino, in quanto associazione più longeva dopo la Filarmonica che ha inaugurato nel 2015 C.M.