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Ospedale di Malcesine la degenza può ripartire

Una stanza per degenti dell’ospedale di Malcesine
Una stanza per degenti dell’ospedale di Malcesine
Una stanza per degenti dell’ospedale di Malcesine
Una stanza per degenti dell’ospedale di Malcesine

La ristrutturazione dell’ospedale di Malcesine è partita dal Padiglione A il cui secondo piano, terminati i lavori di manutenzione e messa a norma, da ieri può nuovamente essere occupato dai degenti affetti da esiti di poliomielite che abbisognano di sottoporsi a cicli di riabilitazione. In particolare sono stati effettuati l’adeguamento antincendio, l’installazione di rilevatori di fumo e di illuminazione di sicurezza. Si tratta del primo passo per l’adeguamento e messa in sicurezza di tutto il padiglione A e del padiglione B nell’ ambito del progetto complessivo predisposto per la riqualificazione della struttura ospedaliera di Malcesine che, ottenuto il positivo parere dei competenti uffici regionali, come da deliberazione del direttore generale dell’ Ulss 9 Pietro Girardi, vedrà attivare il completamento dei lavori per fasi funzionali, necessarie per procedere con assicurata la copertura finanziaria. Sono già stati eseguiti nel frattempo interventi per riqualificare la piscina riabilitativa per svolgere attività funzionali e, sempre nel padiglione B, sono state realizzate due nuove palestre per le attività di riabilitazione anche cardiologica. Gli altri interventi previsti dal progetto generale riguardano il completamento dell’adeguamento antincendio di tutta la struttura ospedaliera, l’adeguamento degli impianti gas medicali dei padiglioni A e B e la sostituzione dei serramenti del padiglione A. «Come si era dichiarato», afferma in una nota Pietro Girardi, direttore generale dell’Ulss 9, «abbiamo terminato i lavori nel minore tempo possibile, garantendo la messa a norma della struttura sanitaria con le normative anti-incendio e creando il minor disagio possibile a degenti, dipendenti e fruitori dell’ ospedale». •

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