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Omicidio stradale
Gli agenti studiano
le nuove regole

Cavaion ospita una giornata di formazione gratuita sul rilevamento degli incidenti e l’omicidio stradale riservata agli operatori delle forze dell’ordine di tutto il Veneto e di altre regioni. La formazione si svolge domani, nella sala civica «Eugenio Turri» in corte Torcolo, dalle 9 alle 16.30.

Durante la giornata saranno illustrate le ultime novità, legate soprattutto all’istituzione del nuovo reato di omicidio stradale, e verranno forniti utili aggiornamenti per l’attività operativa delle forze dell’ordine.

I relatori sono il vice comandante del Corpo intercomunale di polizia locale «Rovereto e Valli del Leno» (Trento), Fiorella Passerini, e il commissario superiore polizia municipale «Tresinaro Secchia» (Reggio Emilia), Paolo Girotti. In apertura ci saranno i saluti delle autorità locali. Il corso, gratuito, è organizzato da E-Police di Milano in collaborazione con il comando di polizia locale di Cavaion e il patrocinio del Comune. Iscrizioni e informazioni sul sito www.e-police.it.

«La legge che è stata varata di recente prevede un severo inasprimento delle pene per i “pirati della strada”», spiegano gli organizzatori in una nota. che prevede «l’arresto in flagrante per chi guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe e provochi un incidente mortale».

Con un inasprimento conseguente delle pene che possono arrivare fino ai 20 anni di carcere con le aggravanti per chi fugge dopo avere provocato un incidente.

«Il corso che si svolge a Cavaion intende fornire agli operatori gli strumenti per la corretta interpretazione normativa», spiegano gli organizzatori, «e per delineare il modus operandi nella quotidiana attività sulla strada, fornendo aggiornamenti qualificati dal punto di vista della giurisprudenza e dell’operatività».C.M.

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