Viabilità all’ordine del giorno a Garda. «Oltre ai dossi artificiali sperimentali di rallentamento in plastica appena posti nelle vie Monte Baldo e Per Marciaga, che a fine anno saranno sostituiti da piani rialzati di rallentamento, sono stati eseguiti in questi mesi molti altri interventi di viabilità che hanno implicato un impegno di circa 40 mila euro investiti in sicurezza». A dirlo è il comandante della polizia locale, Ferdinando Pezzo, che elenca quanto fatto.
VIA PREITE. «Strada in alcuni tratti molto stretta lunga circa 500 metri tra le vie don Gnocchi e San Bernardo, è stata resa a senso unico, in direzione di quest’ultima, per evitare che i guidatori, incrociando altri veicoli, fossero costretti al senso unico alternato non regolamentato».
SEGNALETICA. «Abbiamo proseguito nella sostituzione della segnaletica verticale arrivando a cambiare, dall’inizio dell’anno, una settantina di cartelli. Altrettanti saranno sostituiti nei prossimi mesi visto che ci sono ancora molte strade con indicazioni rotte o prive della rifrangenza, con specchi crepati o danneggiati. Abbiamo preceduto dando la priorità a segnali di prescrizione quali lo Stop o il Dare la precedenza e sensi vietati per favorire maggiore sicurezza». La nuova segnaletica orizzontale ha riguardato le direttrici principali come la Regionale 249 Gardesana Orientale, via Monte Baldo e tutta la zona artigianale punti dove sono stati rinfrescati i passaggi pedonali.
PIAZZALE LEOPARDI. «In Piazzale Leopardi, tra le vie don Gnocchi e Monte Baldo vicino alle scuole dell’obbligo, per consentire la fruizione da parte di più persone, l’area a parcheggio libero con 40 posti auto è stata regolamentata con disco orario di due oredal primo aprile al 31 ottobre. Inoltre, come richiesto, una ventina di stalli nella vicina via Leopardi, sono stati riservati per tutto l’anno a residenti, esercenti e personale scolastico».
SPAZI MOTO. «Sono stati creati un centinaio di spazi per il parcheggio delle moto, tendendo a sfruttare i ritagli di asfalto zebrati che spesso inducono gli automobilisti a soste vietate. In piazzale Europa siamo passati da una ventina di stalli a una cinquantina. In via San Francesco ne sono stati disegnati 15, venti in via don Gnocchi sul lato destro in direzione di Costermano risolvendo anche qui il problema delle soste abusive. Altri 20 sono ora disponibili tra il piazzale della chiesa parrocchiale e corso Italia».
VIA SAN CARLO. Pezzo chiude annunciando che in via San Carlo, un segmento della Gardesana antistante il lungolago, è prevista l’istallazione di paletti delimitatori, dissuasori di sosta, a protezione dei pedoni che percorrono questo tratto camminando lungo il muro in direzione di Torri. «Spesso infatti dopo gli stalli blu, chi procede a piedi è ostacolato da auto in sosta vietata sulle zebrature», conclude. «Si creerà un passaggio protetto di circa un metro e mezzo istallando paletti progettati con un materiale di nuova concezione che permetterà, in caso di urto, sia con un’auto sia con una persona, un impatto molto inferiore di quello causato da un paletto di metallo».