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Lago, analisi in 65 punti Acque tutte balneabili da Malcesine a Peschiera

Prelievi di campioni delle acque del lago da parte dell’Arpav
Prelievi di campioni delle acque del lago da parte dell’Arpav
Prelievi di campioni delle acque del lago da parte dell’Arpav
Prelievi di campioni delle acque del lago da parte dell’Arpav

Se in settimana la Goletta dei laghi di Legambiente aveva acceso la spia rossa rivelando l’esito dei suoi prelievi in cinque punti del Garda, per l’Arpav nelle acque del lago ci si può tuffare tranquillamente. L’ok dall’Agenzia per l’ambiente è arrivato dalla terza campagna stagionale di monitoraggio: i controlli sono stati fatti dai biologi marini dell’Arpav tra il 25 giugno e il 3 luglio e hanno promosso i 65 punti di balneazione. I parametri analizzati sono Escherichia coli ed enterococchi intestinali come prevede la normativa che ha recepito la direttiva europea sulle acque: dieci sono i punti presi in considerazione a Malcesine, otto a Brenzone, tredici a Torri, sei a Garda, nove a Bardolino, sei a Lazise, quattro a Castelnuovo del Garda e nove a Peschiera del Garda. In tutti i casi il verdetto è stato di idoneità alla balneazione e i relativi risultati sono stati pubblicati sul sito dell’Arpav e del ministero della Salute. La Goletta dei laghi aveva prelevato campioni alla foce del torrente Gusa a Garda, a quella del rio Dugale, a Castelnuovo, e allo sbocco del San Severo, a Bardolino che erano risultati inquinati contenendo enterococchi intestinali ed Escherichia coli in misure superiori ai limiti di legge (alla foce del torrente Marra, a Lazise, e a quella del Rio Sermana, a Peschiera, tali presenze erano invece risultate rispettose dei parametri di legge). I prossimi controlli dell’Arpav saranno eseguiti tra il 18 e il 25 luglio.

K.F.

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