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La gita in montagna finisce con il salvataggio

Cercava di fuggire dall’afa della Bassa veronese, ma la gita in montagna si è trasformata in un momento poco rilassato per una famigliola di Bovolone. Passate le 14 la centrale operativa del 118 ha allertato il Soccorso alpino di Verona per una persona impossibilitata a proseguire per la stanchezza. Partita con il marito e il figlio da San Zeno di Montagna, a circa 850 metri di quota, per scendere fino al lago di Garda, un'escursionista, affaticata e disidratata, non è stata più in grado di procedere. G.C., 43 anni, di Bovolone , è stata prima raggiunta da un soccorritore della stazione di Ala residente a Malcesine e poi da una squadra, arrivata in jeep sulla strada forestale dove si trovava la famiglia. Caricata a bordo dell’auto, la donna è stata accompagnata fino all'ambulanza. Ma poi, rifiutando il trasporto in ospedale, l'escursionista si è poi allontanata con i propri mezzi. •

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