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La chiesetta a Gaium
palcoscenico
di teatro per tutti

La chiesetta di San Michele a Gaium diventa lo scenario e il palcoscenico per uno stage di teatro aperto a tutti, ragazzi e adulti, attori già «battezzati» e quelli che vorrebbero diventarlo o almeno accarezzarne l’idea.

Lo stage si tiene da lunedì a venerdì 2 settembre e nasce da un’idea dell’associazione BaldoFestival di Caprino: da molti anni ha adottato la chiesetta rivolese in riva all’Adige e promuove non solo un progetto multidisciplinare per il suo recupero ma anche iniziative ed eventi culturali per farne conoscere la bellezza.

I docenti del corso saranno gli attori Roberto Totola e Marina Furlani dell’associazione «Punto in movimento», il primo anche regista e la seconda anche danzatrice, da oltre 20 anni sulla scena teatrale veronese.

Ad aiutarli ci saranno i collaboratori Edoardo Brugnara, Marco Di Marzio, Giulia Gurzoni, Franca Zanetti.

Sul prato antistante la chiesetta di San Michele, tra il verde della natura e l’acqua del fiume, tutti insieme insegneranno tecniche, emozioni e segreti dell’arte dell’attore per arrivare a rappresentare «La storia d’amore di Acqua e Roccia», pièce della scrittrice e sceneggiatrice Costanza Salvini.

Sarà alla fine del corso portata anche in scena, a Gaium, il 3 e 4 settembre. In seguito a Verona, al Teatro Fonderia Aperta.

Tra gli obiettivi dello stage citiamo la scoperta dell’espressione artistica teatrale, la valorizzazione di se stessi e degli altri, il potenziamento dell’autocontrollo e della creatività.

Il laboratorio costa 240 euro a persona. La quota comprende le lezioni delle cinque giornate, i pranzi e una copia del libro.

Per avere ulteriori informazioni e per le iscrizioni, entro il sabato 26 agosto, è possibile telefonare al numero 336.1306669.C.M.

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