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La carica dei 15mila tra i vigneti e gli olivi

La Corrillasi: una passeggiata sulla colline
La Corrillasi: una passeggiata sulla colline
La Corrillasi: una passeggiata sulla colline
La Corrillasi: una passeggiata sulla colline

Se domenica il meteo sarà favorevole, come le previsioni sembrano anticipare, la 15a Corrillasi, manifestazione ludico motoria e passo libero, sarà probabilmente quella del record di partecipazione con l’asticella che dovrebbe superare la misura delle 15mila presenze, visto che i 14 mila partecipanti furono sfiorati due anni fa, poi dimezzati lo scorso anno per la pioggia battente che aveva funestato l’intera giornata, oltre ai giorni precedenti. Il Gruppo marciatori Valdillasi, con il nuovo presidente Domenico Lorenzi, il predecessore Lorenzo Fiocco e l’anima, da sempre, dell’evento Silvano Sona, sono fiduciosi, anche grazie al gran numero di prenotazioni finora arrivate dai gruppi della provincia, dal Veneto e da fuori regione che solitamente costituiscono il nucleo più pesante delle presenze. In più quest’anno non ci sarà la concomitante scadenza di una marcia nel Veronese, che è stata spostata ad altra data e quindi per gli appassionati non ci sarà l’imbarazzo di doversi dividere nella scelta. Si parte dunque già da una buona base e l’organizzazione conta su un gruppo di 400 volontari addetti ai ristori e alla sicurezza sul percorso: ne fanno parte, oltre agli associati del gruppo anche quelli di diversi altri sodalizi illasiani e dei paesi vicini: dagli alpini di Illasi, Cellore, Cazzano di Tramigna e Colognola, all’Avis, alla Protezione civile, tutti impegnati a garantire il massimo dall’evento. Sono tre i percorsi diventati ormai tradizionali, di 7, 12 e 18 chilometri, tutti con partenza alle 8 da piazza Polonia, dietro il municipio e chiusura delle iscrizioni entro le 9. Ben sette i ristori: due sul percorso breve, quattro sul medio e cinque su quello lungo con uno finale per tutti a base di tortellini in piazza. Ed è sempre gara fra le diverse postazioni per offrire il meglio, attirare i marciatori e lasciarli ripartire con la soddisfazione di aver dato il massimo: dalla colazione energetica di San Felice al lauto pasto della baita degli alpini di Cellore dove c’è sempre ressa per polenta e renga e l’ottimo Recioto, come altrettanto amata è la sosta in località Colarè nella corte dell’azienda agricola di Michelangelo Fasoli con il piatto forte della selvaggina. A Corte Reale si rinnova la sorpresa della fattoria didattica allestita tra le vigne accanto allo storico edificio che vanta una cantina, orgoglio di Rainaldo Turco e della sua famiglia, resa magica da salami e soppresse che pendono dal soffitto, mentre un barricato di grappa stravecchia non vorrebbe più farti risalire da quei gradini. Chi alla fine supera la prova dei ristori della Corrillasi può a buon titolo dirsi vaccinato per qualsiasi altra impresa. Abbinato alla manifestazione non competitiva c’è anche il nono Trofeo Ottica Lov, gara competitiva promozionale del Centro sportivo italiano, promossa dal Gruppo sportivo Giancarlo Biasin, che si snoda lungo il centro storico del capoluogo per 10 chilometri ed è catalogato come seconda prova del circuito Verona con la corsa. La partenza è alle 9.30 e la partecipazione è aperta ad atleti maggiorenni in regola con il tesseramento Csi-Fidal e altri enti di promozione sportiva, in possesso di certificato medico agonistico valido. Le iscrizioni alla Corrillasi si fanno con una prevendita in vari esercizi commerciali di valle o alla partenza per i singoli, mentre per il Trofeo Ottica Lov si può scaricare il modulo dal sito www.corrillasi.it. Con le due manifestazioni di dopodomani si chiuderà la trilogia della Corrillasi che ha avuto un prologo sabato scorso con un migliaio di partecipanti alla decima edizione della Passeggiata in compagnia e alla terza edizione di Passeggiata Scuola & Sport che ha coinvolto istituti scolastici, case di riposo e associazioni di sostegno ai disabili. •

Vittorio Zambaldo

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