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L’ex pilota ora mago degli agrumi
gusta un raccolto senza precedenti

Giulio Rontini con alcuni agrumi del suo super raccolto FOTO AMATO
Giulio Rontini con alcuni agrumi del suo super raccolto FOTO AMATO
Giulio Rontini con alcuni agrumi del suo super raccolto FOTO AMATO
Giulio Rontini con alcuni agrumi del suo super raccolto FOTO AMATO

Una produzione di agrumi speciale. Mai vista. Arrivata in un curatissimo balcone verde di Costermano affacciato sul Garda, un giardino tutto italiano con uno speciale tocco mitteleuropeo. Sono circa 300 metri quadri di verde dove Giulio Rontini, 75 anni, commerciante ed ex pilota vincitore di due campionati italiani, e la moglie Edda Wedel crescono peri, meli, fichi, albicocchi, prugni, olivi e, con soddisfazione unica, piante di aranci, limoni, mandarini, cedri, pompelmi rosa, kumquat, fortunella o mandarino cinese, fichi d’India.

Una passione iniziata una ventina di anni fa, dopo che Giulio trapiantò due piante di arancio dalla costiera amalfitana. Ma quest’anno, in quel terrazzo «soleggiato da mattina a sera», c’è stato un boom: «Ci hanno stupito soprattutto gli aranci. Sono sei piante, di cui una interrata. Hanno sempre prodotto abbondantemente ma questa volta ci hanno fatto battere il record di 107 chili. La maggior parte sono di media grandezza e parecchie di dimensioni eccezionali. Tutte dolcissime. Le abbiamo tirate giù a novembre, quando ripariamo gli alberi col ‘tessuto non tessuto’ per mantenerle ad una temperatura superiore a quella esterna, però alcune le ho lasciate sulla pianta perché ne andiamo fieri e ci piace mostrarle agli amici». Che dire dei limoni, una ventina di piante di cui 5 interrate? «Sono arrivati in quantità almeno tripla rispetto agli aranci. E il resto lo avremo durante l’anno perché la produzione dura”. Sono grossi, profumati, con una buccia spessa, quasi luminosa: “Ottimi per gli amici amanti del limoncello che usano frutti non trattati », sorride Rontini. Ad ottobre erano pronti i mandarini e molti occhieggiano ancora tra le foglie delle 6 piante: «Hanno fruttificato molto bene e li regaliamo agli ospiti». A settembre ecco i kunquat: «Che stanno già replicando».

Anche i 5 cedri hanno fatto bei frutti: «Enormi». Le albicocche sono una garanzia. «Mia moglie fa marmellate per tutti». Lo conferma Aldo Salvetti, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, che precisa: «Con cui prepara dolci insuperabili». Poi commenta: «A Costermano molti hanno agrumi di diverse qualità, ma questa è una produzione mai vista. Anch’io ne ho alcuni vasi... sono tutti “figli di Giulio“».B.B.

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