Tutto pronto a Castelletto di Brenzone per la attesa «Festa dell’agola», organizzata dalla Pro loco di Brenzone con il Gruppo culturale di Castelletto.
L’appuntamento, come ormai da consolidata tradizione, si svolgerà in due giorni, il primo dei quali sarà domani, a partire dalle 11.45 quando, dopo la messa celebrata dal parroco don Gabriele Avesani, ci sarà la benedizione delle barche.
Per l’occasione, i proprietari dei mezzi nautici, addobberanno gli scafi con molti fiori e si presenteranno a ricevere l’acqua benedetta dal parroco, in funzione di scongiuro contro incidenti e problemi che, sul più grande lago d’Italia, purtroppo non mancano mai, specie nel periodo estivo.
«Anche quest’anno», ha spiegato Sara Liviero, del Gruppo Culturale di Castelletto, «siamo pronti a dare il via all’attesa celebrazione pagana dell’agola, il più famoso e storico pesce di lago, oltre che onorare, con una festa religiosa, la Madonna della Salute», molto venerata a Brenzone.
La Banda di Castelletto, diretta dal maestro Giacomazzi, accompagnerà i momenti salienti della giornata che proseguirà con animazione e iniziative fino a sera. Alle 18 è prevista l’apertura degli stand gastronomici, nei quali la protagonista sarà l’agola, il piccolo pesce lacustre che, nei decenni del secolo scorso, prima del boom turistico, ha sfamato generazioni intere di cittadini gardesani. Alla sera, via alla musica con «Klaus The Voice».
Lunedì 10 ci sarà invece la processione che partirà dalla chiesa di Castelletto con la statua della Madonna della Salute. «La popolazione del nostro paese», ha proseguito la Leviero, «è molto devota alla Madonna perché, grazie alla sua intercessione, nei primi anni dell’Ottocento terminò la pestilenza che aveva colpito Castelletto e Brenzone».
Piazza Maria Mantovani ospiterà uno spazio dedicato ai bambini, con giochi e balli, a partire dalle 18.30, in collaborazione con l’associazione onlus «Spazio Aperto».
«Anche la serata di lunedì 10», concludono da Castelletto, «proseguirà con la musica dal vivo dei "Ciosi" per terminare poi con i fuochi d’artificio, alle ore 23, e la musica del dj Frenky fino a tarda notte». G.M.