Il Comune di Brenzone ha il nuovo responsabile dell'anti-corruzione.
Con un decreto firmato dal sindaco, Tommaso Bertoncelli, il 20 settembre scorso il segretario comunale, dottor Giorgio Consolaro è stato nominato capo di un servizio importante e delicato, obbligatorio per legge. «A seguito della convenzione con il Comune di Malcesine, «ha spiegato il sindaco di Brenzone, «si sono finalmente risolte le problematiche organizzative che, dopo la cessazione dall’incarico del segretario comunale titolare dell’ente, avevano ostacolato il percorso del municipio nell’ambito delle iniziative rivolte al contrasto della corruzione. Vista l’importanza delle funzioni da affidare e in considerazione dell’attuale dotazione organica, è stato individuato quale responsabile della prevenzione della corruzione il segretario comunale, Giorgio Consolaro, titolare della segreteria comunale convenzionata con il Comune di Malcesine». Consolaro era stato nominato nell'aprile scorso prima a Malcesine e poi anche a Brenzone come segretario. A Brenzone l'importante ruolo era rimasto vacante per oltre tre mesi dopo la dipartita lavorativa, a dicembre 2016, di Marcello Bartolini, ora al Comune di Negrar.
«Con questa nomina», hanno fatto sapere dall'alto Garda, «riprendono a pieno le garanzie e le procedure municipali per il contrasto degli atti corruttivi». Anche se fortunatamente a Brenzone, almeno finora, mai si è presentato questo tipo di problematica.
Consolaro ha 60 anni è residente a Verona e, prima di accettare l'incarico nel paese gardesano, aveva lavorato per otto anni a Monteforte dopo una lunga esperienza nei Comuni di Montecchia di Crosara, nella Comunità Montana della Lessinia e nell'Unione dei Comuni di Roverè, Velo e San Mauro di Saline. G.M.