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Il cacciatore
ha salvato
un’agnellina

Durante il censimento c’è stato anche un salvataggio di un’agnellina che s’era persa. Lo ha fatto Giacomo Perotti, 68 anni, di Brenzone, salito al Rifugio Telegrafo insieme al presidente del comprensorio alpino di Brenzone Luigi Giramonti e ad altri. «Quest’anno», dice Perotti, «abbiamo incontrato tantissimi camosci ma abbiamo anche notato un agnellino in località Busette. Era da solo, lontano circa 500 metri dal gregge. Stava dormendo vicino a un sasso. Quel mattino le pecore dovevano essere state portate al pascolo ma lei, una femminuccia nata solo uno o due giorni prima, che sarà pesata appena tre chili, era rimasta lì. Non poteva raggiungere la madre che era nel recinto e la chiamava belando disperata. Così l’ho presa in braccio e la abbiamo portata da lei insieme alle altre bestie. Domenica mattina, quando siamo scesi dal Rifugio Telegrafo, siamo tornati a vedere come stesse la piccola. Era in perfetta forma: l’ho vista correre... L’ho ripresa in braccio e mi ha fatto tenerezza».B.B.

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