<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Garda, re della classifica di chi fa le vacanze al lago

Boom di turisti sul lago secondo le statistiche del «Sole 24 Ore»
Boom di turisti sul lago secondo le statistiche del «Sole 24 Ore»
Boom di turisti sul lago secondo le statistiche del «Sole 24 Ore»
Boom di turisti sul lago secondo le statistiche del «Sole 24 Ore»

«Vacanze al lago, il Garda guida la classifica in Italia». Con questo titolo «Il Sole 24 Ore» ha pubblicato giorni fa un articolo a firma di Carlo Andrea Finotto, nel quale il lago è descritto come una delle mète più ambite e prestigiose nel panorama nazionale. Il quotidiano di Confindustria ha dedicato particolare attenzione al più grande bacino di acque interne italiano citando numeri e presenze. «Il doppio della Sardegna, oltre una volta e mezza la Liguria: il lago di Garda», ha scritto «Il Sole 24 Ore», «con i suoi 24 milioni di presenze annue, in aumento, è tra le principali mete turistiche italiane». Il dato è poi confermato dalle dichiarazioni rese al giornale della Confindustria anche da alcuni protagonisti del turismo veneto, tra i quali Marco Michielli, presidente di Federalberghi Veneto e di Confturismo Veneto. «Siamo stabilmente tra i best seller d’Italia», ha detto Michielli, «e registriamo una crescita esuberante». A rendere la situazione rosea, alcuni punti forti del territorio lacustre che agevolano l’arrivo dei turisti: «Accessibilità autostradale, vicinanza con l’aeroporto di Verona, attrattive collaterali come diversi parchi a tema, tra cui Gardaland», ha aggiunto Carlo Andrea Finotto, «portano le sole presenze venete sul lago verso i 14 milioni annui». Cifra «a cui si devono aggiungere almeno un paio di milioni legati al Trentino e circa 8 milioni di presenze per la sponda lombarda» ha affermato Massimo Ghidelli, direttore di Bresciatourism. Insomma: secondo «Il Sole 24 Ore», «Garda, Iseo, Como e Lecco, sponda varesina del Lago Maggiore fanno a buon diritto della Lombardia la regione dei grandi laghi, con presenze annue nell’ordine di grandezza dei 15 milioni sommando le quote di presenze ricavate dagli ultimi dati utili per le parti lombarde dei laghi principali. Certo, né Como che pure vanta l’onda lunga dell’effetto «calamita» di George Clooney, né il Lago Maggiore possono competere numericamente con il Garda, non fosse altro che per il fatto che è uno dei più grandi d’Europa... ed è vicinissimo ai tedeschi, da sempre principale presenza straniera della zona». Non è un caso che le presenze di turisti tedeschi siano state nel 2016 oltre la metà di quelle straniere totali: di gran lunga la prima nazionalità, considerando che la seconda, quella olandese, è circa un quinto (dati At Riviera del Garda). Il lago di Garda si conferma perciò una tra le prime mète di vacanze d’Italia e anche i quotidiani ndando atto della realtà numerica, sia in termini di presenze italiane che straniere. • GER.MUS.

Suggerimenti