Frontale in curva Perde la vita un motociclista

Tragico incidente ieri verso le 13 lungo il tratto di tangenziale a due corsie che unisce Castelnuovo a Peschiera del Garda. Uno scooter diretto verso Peschiera ha invaso la corsia opposta scontrandosi con una Fiat Panda. Nell’ impatto ha perso la vita João Batista Dal Toè, 53enne italo-brasiliano residente a Peschiera, che era alla guida del motociclo, un Malaguti Spidermax. Lavorava alla Serit e stava tornando a casa. Il conducente dell’auto, un uomo di 66 anni, è stato portato in condizioni non gravi ma sotto shock all’ospedale Pederzoli di Peschiera. Nel frontale lo scooterista è stato sbalzato oltre l’auto, andando a finire sull’asfalto. Per la violenza dell’impatto lo scooter ha invece preso fuoco, non coinvolgendo altri mezzi. Per João Batista Dal Toè non c’è stato niente da fare e a nulla è valso l’intervento degli operatori del 118 arrivati in ambulanza ed elicottero. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno spento le fiamme dello scooter, completamente carbonizzato, mentre la polizia locale di Castelnuovo del Garda ha eseguito i rilievi e ascoltato l’uomo alla guida della Panda e altri testimoni che hanno confermato la dinamica dell’incidente. Tra loro una signora che sopraggiungeva dietro la Fiat Panda e ha avuto i riflessi pronti per deviare la sua auto evitando di rimanere coinvolta lei stessa nell’incidente o di investire lo scooterista. Il frontale è avvenuto in curva, nel punto più insidioso della cosiddetta «bretellina» (strada regionale 11-dir). «Il conducente dell'auto ha fatto in tempo a vedere che lo scooterista stava perdendo il controllo del suo mezzo, ma non è riuscito a evitare l’impatto», riferisce il comandante della polizia locale di Castelnuovo Raffaelo Giarola. Sull’asfalto non ci sono segni di frenata e non è possibile capire se la velocità possa essere la causa della perdita di controllo. Il pm Giuseppe Pighi ha ritenuto che le testimonianze raccolte e la posizione dei mezzi in carreggiata fossero sufficienti a confermare la dinamica dell’incidente e non ha disposto ulteriori indagini o il sequestro dei veicoli. Sulla strada, le tracce di questa nuova vita spezzata: uno scarponcino volato a parecchia distanza dai mezzi incidentati, mentre l’altro è rimasto semicarbonizzato, e poi il casco vicino al guardrail. Dal Toè, a Peschiera da una ventina d’anni era sposato e lascia oltre alla moglie due figlie di 30 e 28 anni e un figlio di 17. Era anche nonno Pesanti le ripercussioni sul traffico, bloccato per oltre tre ore con moltissimi mezzi pesanti incolonnati in entrambe le direzioni. Sul posto per regolare la viabilità sono arrivati i carabinieri e in seguito la polizia stradale. L’apertura parziale a corsie alterne sulla strada è stata disposta intorno alle 15, ma anche dopo la rimozione della salma e dei mezzi incidentati il traffico è rimasto intenso per l’imbuto che si è creato attorno al casello autostradale di Peschiera. •