Un orso di 189 chili è stato catturato a fini di studio sulle pendici del monte Lovinzola di Verzegnis (Udine) dai ricercatori dell’Università di Udine, secondo i quali quasi certamente si tratta di M4, orso proveniente dal Trentino dove è nato nel 2008.
M4 tra il 2013 e il 2014 si era guadagnato la cima della classifica degli orsi “dannosi” con frequenti e continue scorribande negli alpeggi, prima sul Monte Baldo, poi sull'Altopiano di Asiago e su quello di Lavarone.
Nel giro di cinque mesi nel 2014 Genè, come era stato ribattezzato in Altopiano, aveva predato 28 manze, due asini e una capra, a cui si aggiungono nove manze uccise in territorio trentino e altri 15 animali nel 2013 (otto nel veronese e sette sul versante trentino del Monte Baldo).
L’animale è entrato nella gabbia che si è chiusa automaticamente ed è stato immediatamente sedato, sottoposto a vari prelievi di pelo e sangue e pesato (il video della cattura). È stato quindi dotato di collare satellitare. Dopo circa tre ore l’animale si è risvegliato e ha ripreso il suo cammino. La dotazione di un collare satellitare permetterà di monitorare l’orso per un massimo di 18 mesi. In questo modo si cercherà di capire e conoscere le più nascoste abitudini di questa specie e di questo esemplare in particolare, oltre che di prevenire danni al patrimonio zootecnico.