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«Fateci riaprire la discoteca e faremo serate senza alcol»

La discoteca del gruppo Canevaworld Resort
La discoteca del gruppo Canevaworld Resort
La discoteca del gruppo Canevaworld Resort
La discoteca del gruppo Canevaworld Resort

Convertire il Night Festival in un locale senza alcol, per ballare senza «sballare». È la proposta che la proprietà della discoteca, parte del gruppo Canevaworld Resort srl, ha avanzato al Comune di Lazise per revocare l’ordinanza di chiusura di 15 giorni emessa venerdì scorso dal sindaco Luca Sebastiano. La sanzione ha origine sanzione accessoria per aver somministrato alcolici a una minorenne, secondo quanto rilevato dai carabinieri durante un controllo in borghese. Altri episodi analoghi, citati nell’ordinanza, erano stati riscontrati dai carabinieri l’anno scorso e nel 2015, recidività che ha portato alla decisione di applicare la sanzione accessoria della chiusura. Una batosta in piena stagione turistica, a cui la società risponde con una nota: «Il Night Festival è la prosecuzione di un’attività dedicata al ballo che la nostra famiglia gestisce sin dal lontano 1965», è la premessa. «Quest’anno siamo stati sottoposti a un’attività di verifica pressante da parte delle forze dell’ordine, compresa una vera e propria perquisizione con i cani antidroga che ha dato sempre esito negativo. In un’unica occasione è stata rilevata un’infrazione amministrativa per la quale è stata emessa un’ordinanza sindacale di sospensione dell’attività sia di danza che di somministrazione di bevande alcoliche». E aggiunge: «Riteniamo questo provvedimento legalmente discutibile, per cui procederemo alle opportune azioni di contestazione. Tuttavia», prosegue la nota, «essendo cittadini del Comune di Lazise e contribuendo da tanti anni alla prosperità della comunità, abbiamo deciso di chiedere la revoca dell’ordinanza di sospensiva con una richiesta di autorizzazione per la somministrazione di bevande esclusivamente analcoliche». Un’idea di cui parla l’amministratore delegato di Canevaworld Resort srl Fabio Amicabile: «Da uno scenario per noi negativo può nascere qualcosa capace di diventare un esempio per tutta Italia». La chiusura forzata sarebbe in vigore fino a venerdì 17, l’obiettivo è ottenere la riapertura prima di Ferragosto. «Abbiamo fatto una serie di interviste e sondaggi attraverso i social network», sottolinea Amicabile, «sta emergendo che oltre il 50 per cento dei giovani gradirebbe la riapertura senza alcol. Per noi sarebbe un modo per provare una nuova formula». Contattato al telefono, il sindaco Sebastiano non vuole sciogliere la riserva sulla decisione che verrà presa, non prima almeno di averla comunicata alla società. Tra il detto e il non detto trapela comunque un certo pessimismo sulla possibilità di accogliere la richiesta. Quel che è certo è il consumo sempre maggiore di alcol tra giovani e giovanissimi e l’accesso che anche i minori ottengono bevande alcoliche nonostante i divieti. A margine del sondaggio sulla pagina Facebook del Night Festival ci sono diversi commenti: più di qualcuno mette in evidenza come parecchi ragazzi bevano alcolici anche prima di andare in discoteca. All’ingresso e nel locale, ribadisce l’ad di Canevaworld, vengono eseguiti controlli sempre più scrupolosi anche per scovare le contraffazioni delle carte d’identità. Amicabile mostra un video in cui si vede una minuziosa opera di contraffazione eseguita da un ragazzo, applicando un adesivo sottilissimo sulla data di nascita, modificandola. «Stiamo attenti a tutto, ma i ragazzi hanno in testa di bere alcol: pur controllando è possibile che un maggiorenne acquisti e passi la bevanda alcolica a un minorenne». •

Katia Ferraro

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