Tecnologia e robotica sono le nuove frontiere del monitoraggio ambientale. Garda ha ospitato una giornata rivolta alle scuole in cui sono state presentare le attività di monitoraggio ambientale del lago e in particolare il progetto di ricerca europeo «IntCatch» che vede il lago di Garda come «bacino pilota» della sperimentazione.
La mattinata è stata organizzata dalla sezione di Garda della Lega navale italiana in collaborazione con Azienda gardesana servizi (Ags), il Dipartimento di informatica dell’Università di Verona e il Comune di Garda nell’ambito della settima edizione della Settimana europea della robotica, ideata per coinvolgere i giovani negli sviluppi e nei nuovi impieghi della robotica. Coinvolti circa 170 studenti di quattro istituti superiori a indirizzo scientifico: Marie Curie di Garda, Tusini di Bardolino, Carlo Anti di Villafranca e Rigoni Stern di Asiago.