<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Da Cariverona
aiuti per la chiesa della Disciplina

Un contributo di 50 mila euro per il recupero dell’ex chiesa della Disciplina, di proprietà della Curia ma in concessione pluriennale al municipio di Brenzone. Sarà così trasformata nell’unica Biblioteca multimediale e centro di aggregazione per giovani e anziani nel territorio comunale del paese dell’alto Garda. La notizia è arrivata nei giorni scorsi da Verona: la Fondazione Cariverona, presieduta da Alessandro Mazzucco, ha infatti accolto la domanda dell’amministrazione di Brenzone e ha deliberato di concedere un contributo di 50 mila euro, su un ammontare complessivo progettuale di 99 mila euro. Il progetto prevede il restauro totale dell’immobile, che si trova a pochi passi dalla chiesa di San Giovanni, in pieno entro a Magugnano e a 150 metri dalla frazione di Marniga. L’ex-chiesa della Disciplina versa in condizione di assoluto abbandono e, se non sarà recuperata, sarà destinata a deteriorarsi ulteriormente.

Nei mesi scorsi, in accordo col parroco, don Gabriele Avesani, anche la Curia di Verona aveva dato il via libera al progetto. Per la firma della convenzione si era dovuto attendere quasi un anno ed era avvenuta la ratifica in consiglio comunale.

«Lo spazio è restaurare», ha spiegato il sindaco, Tommaso Bertoncelli, «è di circa 90 metri quadri. Sarà un centro di aggregazione per ragazzi e per anziani, dotato anche di postazioni internet oltre che di libri e area ricreativa. Nella parte più in fondo dell’edificio metteremo le attrezzature per un cineforum. Sarà una struttura unica nel suo genere e sarà un vero e proprio polo cultural-ricreativo per la intera comunità».

Il primo cittadino inoltre tiene a precisare che «seguiamo questo progetto da molti anni. Quest’anno, grazie alla collaborazione dei tecnici della Fondazione, di don Gino Zampieri per della Curia, di Wilmo Ferrari del Cda della Fondazione e del sindaco di Verona, Flavio Tosi, dalla Fondazione abbiamo ottenuto i finanziamenti per riuscire a portare a termine l’operazione». Metà dei costi è coperto quindi dalla Fondazione. Il Comune aveva già stanziato 29 mila euro, «e adesso stanzieremo i rimanenti 20 mila e avremo la cifra sufficiente a sistemare il tutto. Il progetto definitivo è già stato approvato ed entro la fine del 2016 vorremmo assegnare quello definitivo. Speriamo di terminare i lavori entro giugno 2017», conclude il sindaco. G.M.

Suggerimenti