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Corso di formazione
per chi vuole fare
l’operatore museale

Il Comune di Cavaion, in collaborazione con il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, la Soprintendenza archeologia del Veneto e l’Università di Verona, organizza un corso di formazione per la conoscenza e valorizzazione del patrimonio archeologico che caratterizza il suo territorio.

Un patrimonio notevole, che comprende tra gli altri l’insediamento preistorico di Ca’ Nova, resti di età romana come la villa in località Fontana e la necropoli della Bossema, il complesso monumentale-medioevale della Bastia dov’è stato creato l’Archeoparco. Il punto di riferimento per tutta questa ricchezza culturale, dal 1990, è il Museo archeologico situato nel piano seminterrato del municipio. Nonostante l’infelice posizione, e gli spazi esigui a confronto del materiale rinvenuto negli scavi e della sua importanza, è un fulcro di attività grazie ai volontari dell’Associazione archeologica cavaionese guidati da Mario Parolotti. Ed è proprio per formare operatori museali che un domani potranno essere operativi nelle sale di questo museo, prossimo a nuovi allestimenti, che l’amministrazione comunale promuove il corso anche in collaborazione con l’associazione archeologica.

Le iscrizioni saranno aperte fino al 23 dicembre, facendo riferimento in municipio a Mara Bertasi dell’ufficio Manifestazioni (045.6265713). Le lezioni si terranno sempre di mercoledì, dalle 18.30 alle 20, in corte Torcolo, a partire dal 20 gennaio e fino al 19 marzo. Comprendono anche esercitazioni pratiche, utili a preparare laboratori a tema, e uscite nei siti archeologici cavaionesi.

Possono iscriversi al corso (massimo 30 partecipanti) gli studenti iscritti al corso di laurea triennale o magistrale in materie umanistiche o beni culturali oppure già laureati in queste discipline. C.M.

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