Bagno di folla per l'11esima edizione dell'Anteprima del Chiaretto, aperta oggi in Dogana Veneta a Lazise e domani dalle 14 alle 20 con ingresso però riservato ai soli operatori. Rinnovato per il secondo anno consecutivo il gemellaggio tra il Chiaretto di Bardolino e il Valtènesi Chiaretto, i vini rosa delle due sponde del lago di Garda i cui rispettivi Consorzi di tutela nel 2018 hanno gettato le basi per la promozione dei vini rosa italiani prodotti da vitigni autoctoni. Presenti in Dogana Veneta 63 aziende, 41 del Chiaretto di Bardolino e 22 del Valtènesi Chiaretto.
《Il Chiaretto è un'espressione importante del territorio gardesano e il vino rosa in generale è in continua crescita, per questo stiamo spingendo per la costituzione dell'Istituto del vino rosa italiano autoctono che al momento riunisce sei Consorzi》, ha sottolineato Franco Cristoforetti, presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino. All'inaugurazione hanno brindato assiene a lui il presidente del Consorzio della Valtènesi Alessandro Luzzago, l'amministrazione comunale di Lazise con il sindaco Luca Sebastiano e altri primi cittadini di alcuni dei 16 Comuni in cui si estende la Doc del Bardolino: Bardolino, Cavaion, Pastrengo, Valeggio e Bussolengo. Presente anche Gianni Bruno, direttore commerciale di Veronafiere per l'area Wine and Food, che rimarcando la crescita del Chiaretto ha salutato con un arrivederci a Vinitaly, in programma dal 7 al 10 aprile.