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Oggi alle 20.30 serata speciale

Cavaion ricorda
Accordini
e la sua arte

Oggi alle 20.30 serata speciale
Amalio Accordini intento a dipingere
Amalio Accordini intento a dipingere
Amalio Accordini intento a dipingere
Amalio Accordini intento a dipingere

Omaggio ad Amalio Accordini e al suo talento artistico, stasera, mercoledì 19 dicembre, a Sega. Nella nuova sala civica della frazione di Cavaion, in cui il pittore e insegnante alla Scuola d’Arte Paolo Brenzoni di Sant’Ambrogio di Valpolicella è nato e ha vissuto, a partire dalle 20.30 si terrà una serata speciale in sua memoria in occasione del ventennale dalla morte, avvenuta il primo agosto 1998 a soli 55 anni.

 

La serata, a ingresso libero, è promossa e organizzata dalla moglie Pasqualina Tomezzoli e dal Comune. Sulla figura e il percorso artistico di Accordini, per valorizzarne la carica espressiva, il talento e l’insegnamento, interverranno la sindaca Sabrina Tramonte in qualità di architetto, la critica d’arte Nadia Melotti e la direttrice della Scuola d’Arte ambrosiana, Beatrice Mariotto.

 

Il poeta Eros Olivotto, amico di Amalio, ne traccerà un ritratto. “Accordini è stato un protagonista della pittura azionista del Novecento, ma anche un maestro nel disegnare elementi architettonici per spazi interni ed esterni” afferma Tramonte. “Numerose realizzazioni, spesso legate alla materia prima del nostro territorio qual è il marmo, si trovano oggi in molte abitazioni private.” Sarà la moglie del pittore, che iniziò il suo percorso nei primi anni Settanta a introdurre la serata voluta per “creare attorno a lui un momento d’arte e amicizia” spiega Tomezzoli.

 

“La pittura divenne sempre più predominante nella sua vita e io ho avuto la fortuna di condividere con lui questa strada.” Amalio Accordini era figlio di un carpentiere trevigiano, Giuseppe, che si trasferì a Sega negli anni Quaranta del Novecento in occasione della costruzione del canale Biffis, e della cavaionese Luigia Gelmetti. Giuseppe Accordini era anche uno scultore del legno e trasmise la sua vena artistica tanto ad Amalio quanto al fratello minore Rino Pio, appassionato storico del territorio scomparso proprio quest’anno.

Camilla Madinelli

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