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Carabinieri alla Carica
Un ritorno alla Storia

Una delle passate edizioni della rievocazione storica della «Carica di Pastrengo» del 1848
Una delle passate edizioni della rievocazione storica della «Carica di Pastrengo» del 1848
Una delle passate edizioni della rievocazione storica della «Carica di Pastrengo» del 1848
Una delle passate edizioni della rievocazione storica della «Carica di Pastrengo» del 1848

Domani alle 11 in piazza Carlo Alberto si svolgerà la cerimonia ufficiale della 168a commemorazione della Carica dei carabinieri che si concluderà con l’esibizione canora del baritono Roberto Lòvera. Al termine della cerimonia la Pro loco organizzerà un rinfresco aperto alla cittadinanza che in caso di pioggia si svolgerà nell’auditorium comunale. In piazza Carlo Alberto verrà organizzata anche un’esposizione di auto storiche dei carabinieri a cura del gruppo auto moto storiche Arma Pastrengo (Gasap). Alle 20.30 nella sala Leardini a Piovezzano verrà messa in scena la riedizione, curata da Estravagario Teatro, della radioscena storica di Giuseppe Miozzi intitolata «Pastrengo» che è andata in onda per la prima volta il 1 gennaio del 1939 per l’Ente Radio Rurale. Alla serata parteciperà anche il coro Monti Lessini. La manifestazione, organizzata dalla Pro loco con il Circolo Noi e la parrocchia di Piovezzano, si concluderà con un rinfresco.

La carica di Pastrengo rievoca il fatto d’armi del 1848, avvenuto durante la prima Guerra d’Indipendenza. Il 30 aprile di quell’anno sul far di mezzogiorno, le truppe piemontesi si stavano apprestando ad attaccare gli austriaci, guidati da maresciallo Radestzky, nella fortificata Pastrengo. Re Carlo Alberto di pattuglia, nell’imminenza della battaglia, venne attaccato da un manipolo di teutonici imperiali che, nascosti dalla boscaglia, scaricarono i loro fucili tentando di colpire il sovrano e i suoi soldati. A quel punto il maggiore di Sansfront, alla testa di tre squadroni di carabinieri della scorta reale, sferrò una travolgente carica, che consentì a re Carlo Alberto di riparare in luogo sicuro.

La gloriosa carica dei carabinieri a Pastrengo si collega strettamente anche alla confinante Bussolengo. Nei tre giorni immediatamente successivi alla carica di Pastrengo infatti il Re Carlo Alberto con il figlio Vittorio Emanuele II, soggiornò a Bussolengo nella casa della famiglia Segattini, di fronte alla Piazza della fontana, nell’attuale via Mazzini al civico 4, dove tuttora c’è una lapide che ricorda il fatto. La stessa Via Maggiore o Cal Major o Calmora, oggi via Mazzini, venne, dopo quell’episodio, intitolata Via Carlo Alberto.L.B.

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