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Camminata per aiutare
chi ha la sclerosi multipla

Satta con Marrosu alla presentazione del libro sulla sclerosi
Satta con Marrosu alla presentazione del libro sulla sclerosi
Satta con Marrosu alla presentazione del libro sulla sclerosi
Satta con Marrosu alla presentazione del libro sulla sclerosi

«Convivo da 11 anni con la sclerosi multipla. Anni di non accettazione e buio, seguiti però da una nuova consapevolezza di me e da una capacità di reazione che non pensavo di avere. Questa patologia, che da un giorno all’altro toglie ogni forza fisica, regala poi attraverso sconosciute energie, nuove capacità di andare avanti».

Così Antonella Marrosu, 55 anni, di Garda, affetta da questa malattia invalidante che colpisce il sistema nervoso centrale, ricorda che domenica scatterà la 6a edizione della «4 Passi con l’Aism».

«È organizzata da un gruppo di amici di Garda, Bardolino e Costermano, dall’amministrazione di quest’ultimo Comune e dalla Sezione provinciale Aism di Verona presieduta da Antonio Giordano», dice Marrosu. Le iscrizioni si riceveranno il giorno stesso ma, viste le presenze dello scorso anno giunte a quota 300, si consiglia di aderire entro giovedì.

«Il ricavato dal contributo, 15 euro e 5 fino a 12 anni, andrà all’Aism sezione di Verona, una parte a nostri progetti di supporto psicologico, trasporto e attività motoria e una parte alla Fondazione italiana sclerosi multipla», assicura Giordano.

Spiega Marrosu: «Dopo il ritrovo alle 9 davanti alla parrocchiale di Marciaga, proseguiremo nella Valle dei Molini per arrivare alle 12,30 alla Casa dei Padri Carmelitani Scalzi. Qui gli alpini di Bardolino e Calmasino prepareranno una grigliata con vini offerti dalla Cantina Zeni 1870 di Bardolino e saremo rallegrati dal duo “Pel d’oca” e dai clown dell’associazione di volontariato “Invita un sorriso” di Negrar. La 4 Passi con l’Aism», evidenzia, «è organizzata per raccogliere fondi per la ricerca, indispensabile per trovare cure specifiche e, anche, per regalarci un giorno dedicato al movimento e alla condivisione».

E ricorda: «Dopo il primo impatto mi rimisi in piedi grazie all’attività fisica, all’aiuto di familiari ed amici e alla condivisione. Durante la scorsa 4 Passi ho conosciuto Michela, di Verona. Mi ha scritto che tornerà».

Cita così alcune sue frasi: «Difficile riassumere la sclerosi multipla, se dovessi darle un nome sarebbe “tzunami”. Arriva, ti travolge e distrugge, poi torna la quiete e il tempo di ricostruirsi. Questa patologia mi ha insegnato però a prendermi cura di me, ad ascoltarmi a conoscere tante persone stupende, come i volontari Aism».

Marrosu è appena stata alla libreria Feltrinelli dove Fiamma Satta ha presentato «Io e lei. Confessioni della sclerosi multipla». La scrittrice esorta: «Fare quattro passi con Aism sarà bellissimo anche quest’anno. Sia per chi di passi ne può fare sia per chi non ne può fare, ma grazie alla ricerca medica e all’impegno costante di persone di buona volontà come Antonella Marrosu non si sentirà solo ma parte dell’esercito di 110 mila guerrieri pronti alla battaglia». Ragguaglia Giordano: «Sono oltre mille i veronesi colpiti da questa malattia». Info al 340.5482378.

Barbara Bertasi

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