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Borse di studio
per gli studenti
di scuola superiore

Conto alla rovescia per partecipare, entro il 5 agosto, al «Bando per assegnazione borse di studio al merito scolastico» intitolate al «professor Luigi Benedetti», rivolto a studenti delle scuole secondarie di secondo grado, 15 borse con anno scolastico di riferimento 2015/2016.

Dice il sindaco Stefano Passarini: «Per valorizzare e sostenere il profitto scolastico degli studenti meritevoli e incoraggiare la prosecuzione agli studi e il raggiungimento di maggiori opportunità culturali, abbiamo deciso di stanziare, da quest’anno, una cifra nel bilancio di previsione per assegnare delle borse di studio. Abbiamo così indetto un pubblico concorso per assegnarne 15 a studenti della scuola secondaria di secondo grado con durata quinquennale prendendo come anno di riferimento quello precedente, in questo caso il 2015/2016. Tutti gli studenti che intendano partecipare devono far pervenire la domanda in carta semplice all’Ufficio protocollo del Comune entro le 12,30 di venerdì 5 agosto con certificato o pagella dell’anno 2015/2016 e copia del documento d’identità». Il regolamento con i requisiti per l’ammissione e il modulo si possono ritirare in segreteria il lunedì e il venerdì dalle 9 alle 12,30 o trovare sul sito del comune www.comunecostermano.it.

«Le borse di studio», prosegue il sindaco, «non prevedono limitazioni di reddito familiari ma saranno assegnate secondo criteri di merito. Tra i requisiti ci sono la necessità di essere residenti, aver ottenuto almeno la media dell’8 nel secondo quadrimestre per gli studenti che hanno frequentato le classi 1a,2a,3a e 4a e, per coloro che abbaino sostenuto l’esame di maturità aver ottenuto un voto finale compreso tra 90 e 100 centesimi. Sono previsti premi in denaro».

La borsa di studio è anche stata pensata per ricordare Luigi Benedetti. «Sindaco dal 1956 al 1980», ricorda Passarini, «ha guidato la nostra comunità facendola crescere grazie alla sua passione, magnanimità e amorevolezza. Durante la sua amministrazione sono state anche costruite le primarie di Albarè e Castion». B.B.

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