Battesimo dell’aria per la bisnonna con il sogno di volare

Non è mai troppo tardi per realizzare i propri sogni. Lo dimostra Maria Rita Maculan, che a 92 anni ha deciso di realizzare il suo: volare. Così è partita da Tiene, dove vive, per raggiungere Lazise. Obiettivo: decollare su un idrovolante ultraleggero per vedere il lago di Garda dall’alto e, soprattutto, sentire cosa si prova a «staccare l’ombra da terra». «È stato bellissimo, persino migliore di come me l’aspettavo», ha commentato all’atterraggio l’arzilla bisnonna, che ha due figlie, tre nipoti e cinque pronipoti. Ad accompagnarla al campo-volo a Lazise sono state le nipoti Barbara Andrighetto e Sonia Rama, quest’ultima residente a Pescantina, che hanno organizzato il volo per esaudire il desiderio della loro nonna fuori dal comune. Maria Rita non ha avuto paura, né prima di salire sull’aereo, né mentre volava. «Sembrava di essere in macchina, solo che il panorama era molto più bello», ha commentato serena. «Il momento più bello è stato sicuramente quando ho visto il lago di Garda dall’alto. Tutti quei colori... è stato stupendo, indimenticabile». A portarla in volo è stato Fabio Guerra, ex pilota militare, ora pilota di linea e istruttore di ultraleggeri, che ha osservato ammirato la sua insolita passeggera «imbarcarsi» senza alcun timore. «Non ho mai portato persone così anziane a bordo dell’idrovolante», ha sottolineato Guerra. «Non era agevole salire, perché l’idrovolante è molto alto da terra, visto che ha gli scafi. È bello riuscire a condividere la passione per il volo: volare emoziona a qualsiasi età e la mia passeggera ha dimostrato un coraggio davvero invidiabile». Maria Rita sognava di volare da oltre dieci anni. A furia di sentire i nipoti parlare dei loro viaggi sugli aerei, le è venuta voglia di provare. Non volendo, però, allontanarsi troppo dal marito Giovanni, 95 anni, che non potrebbe viaggiare, ha optato per un volo su un ultraleggero. «Non l’ha detto a suo marito cos’avrebbe fatto oggi, per non farlo preoccupare», racconta la nipote Sonia, «ma questa sera glielo racconterà perché loro non hanno mai avuto segreti». Sincerità e ironia sono alla base del loro rapporto, che dura da settant’anni. Un record. «Soprattutto perché», svela Sonia, «dopo tutti questi anni si amano ancora». •