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Battelli della Navigarda
con sconto per i residenti

Un battello della Navigarda in partenza dal porto di Bardolino
Un battello della Navigarda in partenza dal porto di Bardolino
Un battello della Navigarda in partenza dal porto di Bardolino
Un battello della Navigarda in partenza dal porto di Bardolino

Si chiama «Conosci il tuo lago», è una iniziativa promozionale che coinvolge tutti i Comuni che si affacciano sul più grande bacino idrico di acque interne d'Italia e consente ai residenti di viaggiare con lo sconto del 20 per cento su traghetti e motonavi della gestione governativa.

L’iniziativa è di Navigarda che, per conto dello Stato Italiano, gestisce la navigazione e il trasporto pubblico sui più grandi laghi del nord Italia. «È una iniziativa sperimentale che durerà fino alla fine del 2016», ha spiegato l'ingegner Davide Mandini, numero uno della società che ha sede a Desenzano e direttore d'esercizio per il Garda, «e la abbiamo proposta a tutti i Comuni che si affacciano sul lago di tutte e tre le sponde. A parte ancora qualche centro», ha proseguito l'ingegnere, «tutti i Comuni finora hanno aderito, sia nel Veronese che nel Bresciano e Trentino. Siamo quindi molto soddisfatti perchè l'idea sta avendo un ottimo gradimento».

Ma da cosa è nata questa iniziativa che, per la prima volta in assoluto, debutta sul lago di Garda? «Ci siamo accorti», ha proseguito il direttore, «che Navigarda, in realtà, sta trasportando pochi residenti nei centri rivieraschi, e ha come utenza principale invece quella turistica. Pensiamo però che la mobilità alternativa a quella su strada, e cioè il servizio di trasporto pubblico su imbarcazioni, possa in realtà dare una certa risposta sia in termini di traffico. Nel basso Garda, ad esempio, possiamo offrire la tratta Desenzano-Sirmione con abbonamenti mensili a 30 euro coi traghetti o a 33 con le navi veloci per l'intero anno».

Sulla sponda veronese sono già diversi i Comuni ad avere aderito alla proposta. Tra questi Brenzone, Bardolino e Torri. In cambio, Navigarda chiede ai Comuni di promuovere sui propri siti internet, pagine Facebook o sugli altri mezzi di comunicazione questa offerta nei confronti dei propri residenti.G.M.

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