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Ascensore esterno in vetro
alla primaria di Rivalta

L’ascensore alla scuola di Rivalta
L’ascensore alla scuola di Rivalta
L’ascensore alla scuola di Rivalta
L’ascensore alla scuola di Rivalta

Un ascensore di vetro e acciaio, luminoso ed elegante, per offrire il meglio anche a chi è meno fortunato.

Mancano solo gli ultimi dettagli per poter utilizzare il nuovo ascensore costruito alla scuola primaria di Rivalta in via La Val. «L’edificio è costituito da due piani fuori terra e uno interrato dove nello scorso aprile è stato inaugurato il teatro Antonio Festa con 198 posti a sedere. L’ascensore è stato costruito per abbattere le barriere architettoniche», spiega il sindaco Alberto Mazzurana. «È una struttura notevole, costata 90mila euro, realizzata grazie ai contributi, entrambi di 45mila euro, della Fondazione Cariverona e della Fondazione San Zeno, entrambe di Verona. Come da progetto abbiamo optato per una soluzione esterna in quanto quella interna ci avrebbe costretti a intervenire sulla struttura della scuola, “rompendola” in più punti, creando così problemi strutturali e possibili disagi agli utenti. Tra l’altro», sorride, «in questo modo, diamo un tocco elegante all’edificio. L’ascensore», spiega, «ha quattro fermate. La prima, partendo dal basso, è nel seminterrato. La seconda si apre sul cortile esterno ossia il piano rialzato, dove c’è l’ingresso della scuola sul quale si affacciano una parte delle aule, la mensa, la sala degli insegnanti e la palestra. La terza fermata è al primo piano dove si accede ad altre aule e alla nuova biblioteca, in fase di ultimazione. Ricavata da un locale al grezzo dagli anni ’90», ricorda, «contiamo di terminarla a marzo e di inaugurarla in primavera insieme all’ascensore che sarà però pronto per fine mese. Visti i lavori in atto ne abbiamo approfittato per creare un percorso esterno, pavimentato con lastre di granito, che dall’uscita dell’elevatore attraversa il cortile fino al cancello, un passaggio più adatto del ghiaino per chi ha problemi di deambulazione». Mazzurana fornisce alcuni dettagli tecnici: «L’ascensore, che ha una portata di 900 chili, può trasportare fino a 12 passeggeri. La cabina è ampia e le porte, a due ante con apertura centrale, sono vetrate e intelaiate in acciaio inox satinato, il pavimento è di gomma maculata nera. L’azionamento è elettrico e silenzioso. Mancano solo gli ultimi ritocchi e il collaudo finale per poterlo usare e togliere il servo scala che abbiamo istallato temporaneamente a servizio del teatro dove si svolge in questo periodo una rassegna teatrale e cinematografica». B.B.

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