Anteprima Chiaretto bagnata ma comunque fortunata oggi a Lazise, dove fino alle 18 la Dogana veneta è aperta al pubblico per le degustazioni dell’annata 2017 del Chiaretto di Bardolino e della Valtènesi.
Un gemellaggio tra le due sponde del lago di Garda che consacra il successo delle versioni rosate delle rispettive doc, rappresentate in Dogana da 65 aziende per un totale di 140 rosé in degustazione. Questa mattina l’apertura della giornata è stata salutata con un brindisi tra il presidente del Consorzio di tutela del Chiaretto e del Bardolino Franco Cristoforetti, l’omologo della Valtènesi Alessandro Luzzago, i sindaci di Lazise Luca Sebastiano, di Bardolino Ivan De Beni, di Castelnuovo Giovanni Peretti e di Valeggio Angelo Tosoni, il presidente della Provincia Antonio Pastorello e Alberto Melotti del Banco Bpm, sponsor dell’evento.
Per quanto riguarda le vendite dei vini della doc del Bardolino, il 2017 si è concluso con un totale di 25,3 milioni di bottiglie di vino complessive nella denominazione, in sostanziale continuità rispetto al 2016 (-1%). Mentre però il Chiaretto ha registrato un aumento sul 2016 del 12% (9,5 milioni di bottiglie), il Bardolino ha invece registrato un calo del 7,5% rispetto all’anno prima, scendendo a 15,8 milioni di bottiglie. L’Anteprima è aperta al pubblico oggi fino alle 18 (costo intero del calice 15 euro, ingresso ridotto per i soci Ais, Onav, Fis, Slow Food, Fisar, Ristoranti Che Passione, YouLaziseCard e gratuito per i residenti del Comune di Lazise previo ritiro del pass in Municipio).
Domani la giornata sarà riservata agli operatori con ingresso libero dalle 14 alle 20.