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È caccia al piromane

Alto Garda, il parco
va in fiamme
Canadair in azione

Parco del'Alto Garda in fiamme (Scarpetta)
Parco del'Alto Garda in fiamme (Scarpetta)
Tremosine, il Garda brucia (foto Scarpetta)

Canadair in azione domenica pomeriggio nell'alto Garda bresciano, in linea d'aria, ad appena uno o due chilometri di fronte a Brenzone, per spegnere un vasto incendio che, da circa 48 ore, sta falcidiando la boscaglia lombarda nelle valli del Comune di Tremosine. Per tutto il pomeriggio di domenica due aerei della Protezione Civile hanno riempito le loro cisterne a qualche centinaio di metri dal lato ovest dell'isola del Trimelone, ad Assenza di Brenzone, e hanno riversato l'acqua del lago sopra il bosco in fiamme proprio nel tratto di costa tra Brenzone e Cassone di Malcesine. I due velivoli si alternavano nella raccolta dell'acqua e nello spargimento sulle fiamme. Fiamme che, dalla costa di Assenza, si vedevano benissimo sulla sommità dei monti anche in pieno pomeriggio, nonostante il fumo bianco che avvolgeva la parte più alta del monte. I due aerei con la livrea gialla sono arrivati a dare una mano agli elicotteri di Trento e della Regione Lombardia, che stanno lavorando assieme ad un centinaio di uomini della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri forestali bresciani da almeno due giorni.

 

I due canadair, uno italiano e l'altro croato, hanno gettato acqua finora su oltre 200 ettari di bosco in una zona pregiata nel Sic (Sito di interesse comunitario) del Parco dell'Alto Garda. Il vento che ha soffiato domenica, anche se non molto forte, ha contribuito ad alimentare le fiamme rendendo il fronte ancora più vasto. Gli investigatori dei Carabinieri Forestali sono impegnati nella caccia al piromane: sin da subito sarebbe apparso evidente che si sia trattato di un gesto deliberato quello di appiccare fuoco sui monti bresciani. Le fiamme tra Tignale e Tremosine sono partite da due diversi punti a bordo strada e non si tratta di una zona in cui erano in corso lavori di pulitura del bosco. Secondo fonti vicine alle Forze dell'Ordine i militari sarebbero in possesso di alcuni elementi utili alle indagini e potrebbero esserci sviluppi già nelle prossime ore. Intanto, a sud di Tremosine, l'incendio ha già bruciato 60 ettari di bosco. Il punto più colpito è tra Passo Nota e la valle di Bondo, a cavallo tra le province di Brescia e Trento.

 

Le operazioni di spegnimento sono problematiche anche perché, a quanto hanno fatto sapere i Vigili del Fuoco, le fiamme hanno coinvolto ettari di sterpaglie e bosco anche in zone assai impervie, dove non è possibile arrivare da terra. Nell'alto Garda veronese gli abitanti e i turisti ancora presenti hanno guardato finora come inermi spettatori di uno spettacolo devastante per la natura e per tutto l'alto lago. Peraltro, non è la prima volta che vasti incendi arrivano a Tremosine: a fine dicembre 2016 un analogo episodio aveva coinvolto la stessa area e, due giorni dopo, il fuoco aveva devastato la parte alta di Brenzone e di Prada. La siccità di queste settimane, oltre al vento che sempre soffia nell'alto lago, certamente favorisce il propagarsi delle fiamme e non aiuta le operazioni di spegnimento. 

Gerardo Musuraca

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