<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Alla Garda Lake Mountain Race
trionfa l’adrenalina

Il podio dei vincitori
Il podio dei vincitori
Il podio dei vincitori
Il podio dei vincitori

Ottimo successo per la settima edizione della Garda Lake Mountain Race, che si è fermata a 210 iscritti e a circa settanta secondi dal record assoluto per questa durissima corsa in salita.

I runners italiani e stranieri hanno invaso prima il lungolago di Malcesine, partendo da località Paina, per poi salire a Cima Pozzette sul Monte Baldo.

A tagliare per primo il traguardo è stato Hannes Perkmann, dello Sportler Team, classe '93, che si è aggiudicato la competitiva «2000 Ultimate Running Class» in 1 ora 27 minuti e 37 secondi, a un soffio dal record, ancora imbattuto, di 1 ora 26 minuti e 12 secondi, stabilito dal vincitore 2015, l'altoatesino Philip Goetsch, campione 2016 della Vertical Champion alle Skyrunning World Series.

Secondo posto come nel 2016 per il bolzanino Henry Hofer, della Sarntal Raiffeisen, col tempo di 1 ora 33 minuti e 19 secondi, e poi terzo Eddj Nani, della Tornado, un bellunese classe '93 che ha corso in 1 ora 33 minuti e 58.

La gara femminile ha visto la conferma della vincitrice della passata edizione, Antonella Confortola del Marathon Club Imperia. Seconda un'altra abbonata al podio della Lake Mountain Race: Anna Pircher del ASV Rennerclub Vinschgau. Infine bronzo per Francesca Setti della GS Orecchiella Garfagna. Bene anche per la gara non competitiva, la «1700 Running Class», vinta da Christian Giovanazzi, che ha preceduto il vincitore dell'edizione 2016, il parroco-atleta don Franco Torresani dell'Atletica Trento, e Christian Azzolini. Tra le donne, prima Maddalena Sartori (GS Fraveggio) davanti a Ricarda Zech (SV Rehetobel) e a Claudia Paolazzi (AS Trentino Eventi). «Sono felice», ha detto la presidente della U.S. Monte Baldo, Valentina Manzana, «perché la macchina organizzativa si dimostra rodata e il livello degli atleti elevatissimo. Un enorme grazie va al Comune e alla Funivia di Malcesine». G.M.

Suggerimenti