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Alla deriva sugli scogli, recuperato motoscafo

L’ultima fase del recupero del motoscafo, lungo nove metri
L’ultima fase del recupero del motoscafo, lungo nove metri
L’ultima fase del recupero del motoscafo, lungo nove metri
L’ultima fase del recupero del motoscafo, lungo nove metri

Un motoscafo alla deriva sul lago viene recuperato in extremis prima di provocare un disastro ambientale. È accaduto a Torri nello scorso fine settimana, quando il paese è stato colpito, per l’ennesima volta nelle ultime settimane, da un violento temporale. A causa del fortissimo vento che si è alzato sul lago sabato sera, si sono rotti gli ormeggi dell’imbarcazione, lunga nove metri, che era ancorata in località Mercantina, subito a nord del centro abitato. Il natante, su cui non era presente alcuna persona ma che aveva duecento litri di carburante nel serbatoio, senza ancoraggio continuava a sbattere sui sassi e gli scogli a riva. Grazie a una segnalazione giunta domenica mattina, la polizia municipale ha preso in carico l’emergenza lanciando l’allarme. Il pronto intervento ha evitato che si frantumasse la pancia in vetroresina del motoscafo. Il continuo sfregamento della pancia contro le pietre del basso fondale avrebbe provocato di certo uno squarcio e la fuoriuscita del carburante e dell’olio, con inevitabile inquinamento del lago.

Sul posto sono intervenuti gli uomini della ditta specializzata Macran, il cui titolare è il consigliere comunale di maggioranza Marco Salaorni con socio il coordinatore della Protezione civile di Torri Cristian Fava Salaorni. Per recuperare il motoscafo, l’impresa ha impiegato sommozzatori specializzati in emergenze di questo tipo.

La barca è stata quindi messa in sicurezza e, grazie all’intervento di un grosso gommone, è stata trascinata al largo senza far fuoriuscire né carburante né olio.

Gli addetti dell’impresa hanno controllato ogni centimetro del motoscafo e per mezzo di speciali pompe hanno fatto fuoriuscire l’acqua entrata all’interno dell’imbarcazione, riportandola in questo modo a galleggiare completamente.

A quel punto i collaboratori della ditta, senza farlo affondare, sono riusciti a trasportare il motoscafo fino allo Yachting club dove è stato recuperato, portato a riva e trasferito su un carrello, quindi e portato via trainato da un’ auto per riparare gli ingenti danni.EM.ZAN.

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